Il sindaco di Arezzo si sposerà il 21 marzo con l’affascinante americana Marjorie Layden
Ghinelli: ci siamo conosciuti a un concerto della Fondazione Guido d’Arezzo nel 2018
Fiori di arancio nella prossima primavera per il sindaco di Arezzo Alessandro Ghinelli, che nella giornata di ieri ha annunciato che si unirà in matrimonio con l’affascinante americana Marjorie Layden il prossimo 21 marzo, nel primo giorno di primavera. Il sindaco aretino ha ribadito che la cerimonia sarà celebrata in cattedrale dall'arcivescovo Riccardo Fontana e da don Alvaro. Una storia d'amore che sta facendo parlare molto e che sembra uscita da un libro di favole, lei bionda, sorriso gentile, cappelli graziosi: con non notarla in questa mesi passeggiare nelle vie del centro? Una donna elegante, appassionata di musica, ambiente, arte. Un profilo di imprenditrice internazionale, impegnata in attività filantropiche, che ora diventa la «first lady» di Arezzo. Ma chi è Marjorie Layden? E’ un imprenditrice di successo nel settore dell’elettronica, dove a Hong Kong, ha fondato la Layden Electronics Inc, e la West Coast americana dove ha sostenuto, per molti anni, corsi all’Università della California a Santa Barbara su etica d’impresa. Attualmente è presidente della «Wel Foundation for ethics and leadership», la cui missione è proprio quella di promuovere una morale personale tra i futuri leader investendo nell’istruzione e nel dialogo intergenerazionale. Fondatrice della «Layden Fine Arts», coltiva il suo interesse per l’arte e le antichità asiatiche. Una parte delle sue opere si trova nel museo d’arte di Santa Barbara. Tra le molte iniziative che porta avanti c’è quella legata al tema dei cambiamenti climatici e all’importanza delle energie rinnovabili. Nell’ambito del suo impegno per i giovani, nel 1999 ha fondato la Children’s school of excellence, una scuola privata senza fini di lucro. La coppia vive in un appartamento nel centro di Arezzo e l’intenzione è quella di rimanere in città.
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