Una vita autonoma nella “Casa in Comune”: la grande novità di Arezzo
Inaugurata la struttura che consente la convivenza e l’indipendenza di alcuni disabili
Inaugurata ieri mattina la “Casa in Comune” di via Pasqui ad Arezzo, un progetto di coabitazione e vita indipendente per 5 persone con disabilità grave di età tra i 18-65 anni. Al momento prende avvio con 4 persone, che già da metà dicembre convivono nell’appartamento. E’ prevista la presenza alternata di due assistenti familiari, qualificati e conviventi, che si occupano dell'organizzazione della casa e di seguire le persone disabili fornendo assistenza, cura e supporto relazionale nel rispetto dei singoli progetti personalizzati. Questa opportunità rientra nel progetto “Niente su di noi senza di noi” che vede come ente capofila il Distretto Arezzo-Casentino-Valtiberina insieme a partners istituzionali e del privato sociale. In questo caso la gestione è affidata alla cooperativa Progetto 5 Alla costruzione dell'intero progetto hanno contribuito anche soggetti sostenitori, rappresentati dalle associazioni di volontariato di famiglie con disabili. Il Comune di Arezzo ha concesso i locali in comodato d'uso. All’inaugurazione erano presenti il direttore generale della Sud Est Antonio D'Urso l’assessore comunale Lucia Tanti, la presidente di “Progetto 5” Melania Faggionato, il direttore Alessio D’Aniello, il direttore dei Servizi Sociali per la Sud Est Lia Simonetti e il direttore della Zona Distretto Evaristo Giglio.
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