Bondeno nel cuore della pianura padana
Bondeno è il più antico insediamento del territorio di Ferrara
Il territorio di Bondeno è situato nel cuore della pianura padana, all’estremità occidentale della provincia di Ferrara, ed è attraversato dai fiumi Po e Panaro e dal Cavo Napoleonico. È presente poi una fitta rete di canali, il più cospicuo dei quali è il canale di Burana, residui anche di opere di bonifica realizzate nel XX secolo.
Importante centro di produzione e manifatturazione della frutta, Bondeno è il più antico insediamento del territorio. Indagini archeologiche condotte nel territorio comunale attestano la presenza di insediamenti umani sia del neolitico (ex fornace Grandi) che di età romana (Santa Maddalena dei Mosti e Pilastri). Quella di Bondeno è una lunga storia di alluvioni e di grandi opere intraprese per difendersi dalle acque e incanalarle in modo da consentire la coltivazione.
La presenza del tartufo, in particolare il Bianco pregiato, risulta evidentemente “disegnata” in questo paesaggio, sia in modo spontaneo che controllato e coltivato da un’esperienza agricola sia tradizionale che di nuovo insediamento.
Nel Medioevo appartenne al monastero di Nonantola per donazione di re Astolfo, poi fece parte dei possessi di Matilde di Canossa che all’inizio del XII secolo fece costruire a difesa della città un castello, poi distrutto da Alfonso I d’Este. Devastanti furono le invasioni subite dai veneziani nei primi secoli del Millennio e dai parmensi nella seconda metà del Settecento. Con la fine della dinastia estense, Bondeno passò allo Stato della Chiesa. Con Napoleone Bonaparte Bondeno venne accorpato alla Repubblica Cisalpina prima e successivamente al Dipartimento del Basso Po. Nel 1860 Bondeno entrò a far parte del Regno di Sardegna e quindi del Regno d’Italia.
In occasione del 150esimo anniversario dell’unità d’Italia, nel 2011, Bondeno è nominata “Città” dal Presidente della Repubblica Giorgio Napolitano.
Monumenti e luoghi d’interesse ambientale – naturalistico:
Il Borgo di Stellata dove si trovano la Rocca Possente e la Casa dell’Ariosto che ospita il Museo Civico Archeologico “G. Ferraresi”
Il Fiume Panaro con l’area naturalistica “Il Bosco del Mel” ed Il Fiume Po con l’oasi “Isola Bonello Pepoli”
Il Duomo di Bondeno e la sua Torre Matildica
L’area degli scavi archeologici di Pilastri
L’Oasi di Settepolesini
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