Notizie Locali Cronaca

Arezzo, rissa a Campo di Marte: la polizia denuncia tutti i responsabili

Fazioni contrapposte si sono colpisce con catene e stampelle rubate ad alcuni passanti

Print Friendly and PDF

Lo scorso 29 aprile, alle ore 16.15 circa, il personale dell’Ufficio Prevenzione Generale e Soccorso Pubblico della Questura di Arezzo interveniva, a seguito della segnalazione su linea di emergenza 113, per sedare una rissa in atto tra extracomunitari presso il parcheggio antistante il supermercato “Gala” sito in zona Campo di Marte. All’arrivo delle Volanti, gli operatori trovavano sul posto solo chi, al momento, non si era ancora dato alla fuga ed in particolare procedevano all’identificazione di due soggetti e alla loro escussione. Tuttavia, le dichiarazione rese nell’immediatezza da parte degli interessati per ricostruire l’intera vicenda apparivano sin da subito poco credibili e anzi facevano sorgere il dubbio negli operatori che alle stesse fosse sottesa l’intenzione di celare una verità ben diversa sui motivi scatenanti la rissa. A quel punto il personale di questo Ufficio decideva di approfondire le indagini in merito all’accaduto; venivano pertanto acquisiti tutti i video realizzati dai privati cittadini che avevano assistito all’intero episodio criminoso nonché le immagini riprese dall’impianto di sicurezza esterno di un’attività commerciale ubicata in zona Campo di Marte. Da un attento esame di tutto il materiale si individuavano cinque soggetti, sicuramente appartenenti a due fazioni contrapposte, che iniziavano ad aggredirsi vicendevolmente, alcuni anche con l’ausilio di catene metalliche tipo da bicicletta, nonché con un ombrello e in alcuni frangenti colpendosi anche con l’uso di una stampella medica sottratta ad un passante. Per un ulteriore conferma e tramite l’ausilio del locale Gabinetto di Polizia Scientifica si riuscivano, in un secondo momento, ad estrapolare dai video acquisiti specifici fotogrammi più particolareggiati dei soggetti coinvolti nella rissa che venivano successivamente sottoposti ad un testimone presente al momento dei fatti ai fini dell’individuazione fotografica che dava esito positivo. Solo all’esito dell’incessante e scrupoloso lavoro investigativo operato dal personale dell’Ufficio Prevenzione generale e Soccorso Pubblico venivano pertanto compitamente identificati i cinque soggetti responsabili di tale evento criminoso, rispettivamente come due gambiani, due tunisini e un nigeriano,  tutti con precedenti, e denunciati all’autorità giudiziaria.

Redazione
© Riproduzione riservata
27/05/2020 17:54:51


Potrebbero anche interessarti:

Ultimi video:

Crea un account o accedi per lasciare un commento

Bisogna essere registrati per lasciare un commento

Crea un account

Crea un nuovo account, è facile!


Registra un nuovo account

Accedi

Hai già un account? Accedi qui ora.


Accedi

0 commenti alla notizia

Commenta per primo.

Archivio Cronaca

Dramma a Città di Castello, una donna è morta poche ore dopo la dimissioni dall'ospedale >>>

Torna l'incubo dei ladri in provincia di Arezzo >>>

Contromano nella superstrada E45: fortunatamente non si sono verificati incidenti >>>

Quartiere di Porta Sant’Andrea: addio a Massimo Pelegatti >>>

Furgone di un escursionista divorato dalla fiamme: al lavoro i vigili del fuoco di Sansepolcro >>>

Il Questore di Arezzo sospende per 15 giorni la licenza ad un esercizio in piazza Guido Monaco >>>

Intervento dei Vigili del Fuoco per incendio di un'autovettura a Terranuova Bracciolini >>>

Crescono i reati in Umbria: la piaga maggiore sono l'aumento esponenziale dei furti nelle abitazioni >>>

Incidente mortale nella superstrada E45 >>>

Attenzione ai falsi SMS: l’Asl Toscana sud est mette in guardia da possibili truffe telefoniche >>>