Alla Misericordia di Arezzo donati 2 rilevatori di gas nocivi e 3 zaini per il soccorso
Sono in memoria delle due vittime dell’Archivio di Stato ad Arezzo
Per non dimenticare e perché la loro morte non sia stata vana questa mattina, con una sobria quanto toccante cerimonia, a nome di Piero Bruni e Filippo Bagni, sono stati donati alla Misericordia di Arezzo 2 rilevatori di gas nocivi e 3 zaini per il soccorso. Presidi sanitari estremamente utili che i soccorritori che già usano h 24 ad ogni uscita di soccorso.
Era il 20 settembre del 2018 ed era un giovedì mattina, quando all’interno dell’Archivio di Stato, una fuga di gas non diede scampo ai due impiegati.
Questa mattina, nella cappella della Madonna del Conforto in Duomo, in ricordo delle due vittime, è stata celebrata una Messa accompagnata dal coro di San Pietro e Paolo, la parrocchia di Piero ed è poi seguita una piccola cerimonia nei giardini di Casa Vasari con la consegna dei presidi sanitari che Monica e Anna, le mogli dei due sfortunati, hanno voluto che fossero acquistati con le somme raccolte nelle varie iniziative, organizzate dai colleghi del Polo Museale della Toscana, dalla Misericordia e dall’Archivio di Stato come ha sottolineato l’architetto Rossella Sileno tracciando un breve ricordo dei colleghi.
Nel corso di questo ultimo anno in quattro siti museali della provincia quali Casa Vasari, chiesa di San Francesco, anfiteatro romano e museo di Casa Taglieschi ad Anghiari sono stati organizzati una serie di eventi quali visite guidate concerti, quest’ultimi con la collaborazione di OMA – Orchestra Multietnica di Arezzo e dell’Ensemble di musica antica “Compendium Musicum”.
Nella cerimonia di questa mattina, invece, davanti ai parenti, colleghi ed amici di Piero e Filippo nella cornice del giardino di casa Vasari la cerimonia è stata animata dalle voci del coro femminile Insieme Vocale Tourdion che ha eseguito all’ora precisa della tragedia 4 brani, di epoca diversa, ispirati alle quattro stagioni.
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