Bagno di Romagna, aperta una fontana termale esterna alle mura delle Terme Sant’Agnese

"Si tratta di una novità che abbiamo fortemente voluto", dice il sindaco Marco Baccini
E’ stata inaugurato nei giorni scorsi la fontana di acqua termale esterna alle mura delle Terme Sant’Agnese a Bagno di Romagna, che si trova collocata nella “Piazzetta delle Terme” ove sarà attiva ogni giorno dalle 7 alle 21.
“Si tratta di una novità che abbiamo fortemente voluto dopo che ne abbiamo condiviso l’utilità con i cittadini di Bagno – dice il sindaco Marco Baccini - con questa fontana esterna, infatti, tutti i cittadini ed i visitatori del nostro territorio potranno fruire più facilmente della cura idroponica dell’acqua termale che sgorga dalla fonte storica delle Terme di Sant’Agnese, senza dover necessariamente accedere agli spazi interni della struttura. Oltre all’agevolazione pratica che ne deriva, la fontana facilita anche una maggior promozione della cura idroponica e degli effetti benefici per la salute dell’acqua termale. L’acqua che sgorga dalla fontana – in forza delle sue componenti chimiche naturali - è da considerarsi “minerale termale del tipo bicarbonato-alcalina” e produce l’effetto peculiare di eliminare i radicali acidi che si sviluppano quotidianamente nel corpo. Dopo tanti anni – continua - durante i quali non esistevano fontane esterne aperte al libero accesso, abbiamo voluto riprendere un servizio che differenzia l’offerta termale di Bagno di Romagna e ne caratterizza l’identità. Questa iniziativa, seppur possa sembrare un’azione di modesta rilevanza, ha invece richiesto un lavoro impegnativo, per il quale sono stati fondamentali la volontà del Consiglio di Amministrazione delle Terme Sant’Agnese, la competenza e l’impegno del dottor Ivan Garzia, il lavoro dello staff del reparto termale della struttura, quello dei manutentori, la fattiva collaborazione dell’Ausl, in particolare del dottor Giancarlo Bucherini, e dell’Arch. Paolo Marcelli, che ringrazio per aver creduto e seguito l’indirizzo dell’Amministrazione Comunale. Colgo l’occasione per informarVi che a partire da luglio scorso da una delle due fontanelle interne alla struttura sgorga anche l’acqua sulfurea “sorella” dell’acqua del Chiardovo, a seguito dell’attivazione di un nuovo pozzo di prelievo gestito dalla società Gestione Unica delle Acque, che peraltro ha consentito anche di incrementare la portata in uscita della fonte del Chiardovo”.
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