Arrestato il quinto componente della banda del machete

Avevano compiuto due rapine: una a Città di Castello e l'altra a Pieve Santo Stefano
I carabinieri di Città di Castello hanno arrestato anche il quinto, e ultimo componente della banda del machete. In manette un macedone di 19 anni, residente in città e noto alle forze dell’ordine. La banda aveva messo a segno due rapine, a San Secondo di Città di Castello e nella stazione di servizio lungo la superstrada E45 a Pieve Santo Stefano. Le indagini hanno documentato, in maniera dettagliata, il loro "modus operandi", nei quali ognuno di loro aveva compiti ben definiti. Due entravano nelle attività con il volto coperto, armati di machete e di roncola, facendosi consegnare dalle vittime gli incassi giornalieri, mentre gli altri li aspettavano in auto, facendo i ''pali''. Alla fine di febbraio i carabinieri tifernati, insieme ai militari di Sansepolcro, avevano arrestato e portato ai domiciliari un 24enne cittadino argentino residente a Città di Castello; un 25enne tifernate, e un 22enne cittadino marocchino residente a San Giustino. Il quarto della banda, un 28enne cittadino Ghanese residente a Città di Castello, è stato denunciato.
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