Incidente sulla superstrada E45: due feriti in rianimazione

Da chiarire la dinamica dello scontro fra le due vetture
Sono più gravi di quanto in un primo tempo comunicato le conseguenze dell’incidente stradale verificatosi intorno alle 2.30 di ieri lungo la E45 in direzione di Perugia fra lo svincolo sud del capoluogo biturgense e quello umbro di San Giustino. All’altezza del chilometro 133, in pratica negli ultimi metri di territorio toscano, sono venute a collisione una Fiat 500 X e una Opel Agila. Delle tre persone rimaste ferite, due sono ricoverate nelle rianimazioni degli ospedali di Branca e di Città di Castello, per entrambe la prognosi è riservata; l’altra è in osservazione breve intensiva a Città di Castello e ne avrà per trenta giorni: sono tutti uomini in età sulla cinquantina e residenti fra Città di Castello e San Giustino. Sono intervenute le ambulanze delle Misericordie di Sansepolcro e di Anghiari, più l’automedica di Sansepolcro l’ambulanza medicalizzata proveniente da Città di Castello, al cui pronto soccorso dell’ospedale i tre sono stati trasferiti in codice giallo, mentre i vigili del fuoco sono rimasti sul posto fino alle 6.50 per la ripulitura e il lavaggio della sede stradale. Da definire nei dettagli la dinamica del sinistro, affidata alla Polizia stradale di Todi, che ha eseguito i rilievi: mentre la 500 presentava danni nella parte anteriore e posteriore, l’Agila è andata completamente distrutta.
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