Visita prestigiosa alla mostra “Anno Robbiano” a Foiano

“Una tappa fortemente voluta da Fabrizio Moretti che ha accettato l’invito dell’amministrazione comunale, racconta Francesco Sonnati Sindaco di Foiano che ha accompagnato assieme all’assessore alla cultura Jacopo Franci  Moretti in tutto il percorso della mostra. La famiglia Moretti, infatti, ha origini foianesi ed il padre Alfredo era molto legato alla nostra città.”

Il figlio Fabrizio ha continuato e rafforzato la tradizione di famiglia tanto che oggi la Moretti Fine Arts è una delle maggiori gallerie d’arte antiquaria d’Europa con una sede prestigiosa a Londra  e lui è anche segretario generale della Biennale di Antiquariato di Palazzo Corsini a Firenze.

“Siamo molto contenti di come sta andando la mostra, dichiara l’Assessore Jacopo Franci, i visitatori sono sempre numerosi e queste visite ci danno grande convinzione del lavoro fatto. Moretti ha avuto parole di grande apprezzamento per l’esposizione e per il patrimonio artistico di Foiano.

Il giudizio di persone così qualificate ci inorgoglisce sia come amministratori che come cittadini di Foiano e apre nuove ed imprevedibili opportunità per la città. Tra l’altro questa visita è stata anche l’occasione per porre le basi di un progetto che vedrà assieme il Comune di Foiano della Chiana e la Moretti Fine Arts.

Fabrizio Moretti, infatti, ha espresso la volontà di sostenere il restauro di un’opera dei Della Robbia, la “Madonna della Cintola con S. Leonardo e S. Tommaso”  (di Andrea della Robbia 1502) custodita nella Collegiata di S. Martino. L’opera rappresenta la Vergine, seduta fra le nubi e sorretta da sei angeli, che porge la cintola a S. Tommaso inginocchiato in terra accanto a S. Leonardo. E’ una delle più importanti testimonianze Robbiane presenti a Foiano e a cui i foianesi sono molto legati ed è l'ultima opera che necessita di un intervento di restauro, in quanto tutte le altre opere sono state restaurate prima dell'inizio della mostra.  L'intervento sarà fatto in memoria del padre di Fabrizio, Alfredo che amava profondamente la città e le sue opere.”