Si chiude un 2023 positivo e si parte con un 2024 carico di speranza

Il 2023 ci ha lasciato e il 2024 è arrivato e come sempre tutti amano fare i consuntivi dell’anno passato e aprire il libro dei sogni dell’anno appena arrivato. Dopo una bella serata trascorsa in compagnia di amici per salutare l'arrivo dell'anno nuovo e una bella dormita, ho deciso di scrivere due righe su questo argomento.

Innanzitutto devo dire che per me il 2023 è stato un anno importante, di cambiamenti e quindi sicuramente positivo. Tanti gli obbiettivi raggiunti e i sogni realizzati, ma devo dire che come sempre non mi ha regalato niente nessuno e se sono stati conseguiti sono il frutto di tanto lavoro e determinazione. Per tutto questo devo ringraziare la mia famiglia, gli amici “veri” e tutte quelle persone, che come me preferiscono i fatti alle parole, al pettegolezzo o alle bugie. Perché nella vita sono poche le persone che pensano, lavorano e costruiscono, molte vogliono solo giudicare, ma per loro esiste un giudice chiamato tempo che mette tutti al loro posto.

Il 2024 si apre con tanti progetti nel cassetto e il mese di gennaio sarà importante per decidere cosa fare in questa seconda vita, quella del pensionato. Ho ricevuto tante proposte che mi imbarazzano anche, perché alcune sono pervenute da persone o “mondi” che non mi sarei mai aspettato ma a cui dovrò dare delle risposte. Una cosa è certa farò solo cose che mi piacciono e che abbiano potenzialità di crescita…perché tutto il resto è “fuffa”.

BUON ANNO