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Alla Maratona dles Dolomites-Enel impegnati 149 ciclisti umbri

Il miglior risultato in assoluto è venuto da Simone Lanzillo

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Nemmeno il meteo avverso con un cielo velato e carico di pioggia ha tolto fascino alla 37esima Maratona dles Dolomites-Enel che domenica scorsa ha visto al via oltre ottomila ciclisti in rappresentanza di ottanta nazioni e tra loro 149 pedalatori umbri che l’hanno portata regolarmente a termine in uno dei tre percorsi a disposizione, il Sellaronda di 55 chilometri, il Medio di 106 chilometri, e il Maratona di 138 chilometri in un susseguirsi di emozioni e fatica, sofferenza e gioia. Partenza alle 6,30 da La Villa ed arrivo a Corvara, Alta Badia, dopo aver scalato uno dopo l’altro i passi dolomitici simbolo del ciclismo di ogni tempo: Campolongo, Pordoi, Sella, Gardena, Falzarego, Giau, Valparola, e per finire, non un passo, solo poche centinaia di metri, ma dalle pendenze micidiali, il Mur dl Giat, una manciata di chilometri prima del traguardo, su strade rigorosamente chiuse al traffico attraversando cinque valli ladine, Badia, Fodom, Fassa, Gardena e Ampezzo: i ciclisti umbri si sono divisi sui vari percorsi in programma portando a termine la loro fatica pedalando su medie più o meno elevate, sfiorando il podio nella classifica assoluta e conquistandolo in quella di categoria. Il miglior risultato in assoluto è venuto da Simone Lanzillo, della Di Gioia Cycling Team, che nel percorso Medio di 106 chilometri ha chiuso in 25esima posizione assoluta, salendo sul secondo gradino del podio di categoria: 3 ore 50 minuti 40 secondi il tempo finale di Lanzillo alla bella media di 27,571 km/orari. Sullo stesso percorso, tra le donne, ancora una volta Silvia Poggesi, del Team La Vetta, è risultata la migliore delle umbre classificandosi all’83esimo posto in 6.01.59 alla media di 17,569. Nel Sellaronda, tracciato di 55 chilometri, Paolo Abbritti, della Alè Cipollini, è stato 35esimo assoluto con il tempo di 2.24.00 alla media di 22,914, mentre a livello femminile la migliore umbra su questo percorso è risultata la ternana del Passepartout Bike Terni Barbara Orsini giunta 105esima in 3.51.20 alla media di 14,264. Nel percorso principale della manifestazione, quello di Maratona di 138 chilometri, il migliore ciclista umbro è stato Riccardo Cicognola, del Team Alpin Massinelli, 58esimo assoluto, che ha tagliato il traguardo dopo 5 ore 13 minuti 38 secondi alla media di 26,399; in campo femminile 228esima posizione in 9.44.17 per Margareta Carapis, Passepartout Bike Terni, alla media di 14.170. Altri due nostri rappresentanti hanno avuto la soddisfazione di salire sul podio delle rispettive categorie, entrambi in seconda posizione: Sandro Onofri, dell’Aics Cp Terni, nei 138 chilometri portati a termine in 6.40.10 e Lorenzo Magi, del Team Bikeland Bike, nel Medio di 106 chilometri chiusi in 4.09.09. Ma al di là delle singole prestazioni cronometriche, quello che veramente conta per tutti è la soddisfazione e la consapevolezza di essere stati protagonisti di un evento mondiale con un significato che supera il puro ambito agonistico e guarda al sociale in modo serio, di un su e giù mozzafiato e spacca gambe che però offre a chi li sa cogliere, pur nel pieno dello sforzo, momenti, immagini e suoni che solo la montagna sa regalare, una esperienza che certamente rimarrà ben impressa nella memoria di ognuno. “Mutatio”, Mutazione, era il tema della Maratona di quest’anno, quello della prossima edizione, la 38esima, in programma il 6 luglio 2025, sarà Lüm, la Luce, che Michil Costa, Presidente della Maratona, ha sintetizzato con queste parole "In questi tempi bui, in cui tenebre che sembravano sopite riemergono con forza, il bisogno di Lüm è più impellente che mai. Che la Lüm risplenda tra gli uomini, le donne e i ciclisti di buona volontà". E per finire alcuni numeri e curiosità legati all’evento: La Maratona dles Dolomites -Enel è la manifestazione sportiva italiana più rappresentata a livello provinciale: quest’anno sono state 102 su un totale di 107; i volontari sono più di 1500, i punti ristoro dislocati lungo il percorso sono sei e hanno dispensato la bellezza di 2000 kg di mele, 1500 kg di banane, 380 kg di arance, 9500 panini imbottiti, 180 kg di formaggio, 190 kg di prosciutto cotto, 620 kg di torte e dolciumi, 3900 litri di Coca Cola, 6500 litri di acqua, 900 litri di tè freddo, 8200 litri di sali minerali, 2150 kg di tortellini e 8100 tra bistecche e salsicce.

Redazione
© Riproduzione riservata
10/07/2024 08:22:56


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