Il Giardino Sensoriale Terapeutico “San Lorenzo” di Sansepolcro è oggi realtà
Uno spazio verde destinato a persone malate di Alzheimer, ma anche rivolto ad autistici
Il Giardino Sensoriale Terapeutico “San Lorenzo” di Sansepolcro è oggi realtà. Uno spazio verde destinato a persone malate di Alzheimer, ma anche rivolto ad autistici, concepito come una sorta di percorso guidato lungo tutta una serie di stimolazioni sensoriali e percettivo emozionali, con finalità di riattivare i ricordi acquisiti nella giovinezza e sedimentati nella memoria a lungo termine. La realizzazione dell’opera è stata possibile vincendo un bando a livello italiano nell’annata lionistica 2021-2022, con un importante contributo del Multi Distretto Lions 108 Italy e successivamente un altro della LCIF. Fu rilasciata l’autorizzazione da parte della soprintendenza, essendo un luogo tutelato da un vincolo monumentale, ma questa prima soluzione non convinceva i promotori e soprattutto trovava ostacoli nella sua realizzazione. Al che sono stati coinvolti sponsor locali per completare l’opera come l’Unione del Comuni della Valtiberina Toscana, i Ragazzi del ’62, la Rionale di Porta Romana, la Banca di Anghiari e Stia, la ditta Giorni Aldo, l’associazione Valtiberina Autismo ed alcuni privati. “A febbraio – spiega Federico Romolini, referente del progetto da parte del Lions Club Sansepolcro insieme al presidente Giovanni Donati Sarti – quando ero a Montecatini ad organizzare l’evento di ‘Mescoliamoci’, mi chiama Andrea Laurenzi dicendomi di passare da Pistoia dove c’è il vivaio Mati specializzato nella realizzazione di giardini terapeutici, rimando affascinati dalle loro realizzazioni. Il progetto originale è stato quindi modificato, per come è oggi realizzato, ma non senza aver riacquisito una seconda autorizzazione da parte della Soprintendenza e finalmente nel mese di giugno sono iniziati i lavori”. Anche il Comune di Sansepolcro ha sposato il progetto del Lions Club. “Pensando a questo progetto mi vengono in mente quattro parole – ha detto il presidente della Cooperativa San Lorenzo – che sono desiderio, comunità, cura e insieme. La rigenerazione di questo spazio verde all’interno delle mura del centro San Lorenzo era da tempo un grande desiderio e un obiettivo da raggiungere. Con la realizzazione del giardino sensoriale abbiamo visto concretamente una comunità che sa immaginare, progettare e voler far accadere le cose insieme; sarà un luogo di inclusione, incontro, benessere e cura. Ringrazio il Lions Club di Sansepolcro che ha sostenuto con la ricerca, la progettazione e il contributo economico questa iniziativa, rivolta ai nostri residenti ed aperta a tutta la città. Ringrazio l’Unione dei Comuni, le aziende e le associazioni che hanno promosso e sostenuto il progetto. Vorrei citare anche Giardini Mati che ha seguito tutte le fasi con grande professionalità. Se vogliamo che qualcosa migliori servono cambiamenti piccoli ma radicali, pensati e realizzati insieme agli altri”.
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