Città di Castello: l’assessore Braccalenti risponde in consiglio comunale ad Arcaleni
"Parcheggio del Centro Le Grazie: stiamo valutando l’istituzione della sosta a disco"
“L’amministrazione comunale esegue costantemente le opere di manutenzione del parcheggio sotterraneo del Centro Le Grazie e monitora l’area con il personale della Polizia Locale. Stiamo valutando l'opportunità di regolamentare a disco orario la sosta negli stalli a uso pubblico per limitarne l'utilizzo improprio e favorirne la fruibilità, attraverso una maggiore rotazione”. È la risposta che ha l’assessore alla Viabilità e Polizia Locale Rodolfo Braccalenti ha dato alla capogruppo di Castello Cambia Emanuela Arcaleni nell’ultima seduta del consiglio comunale. La rappresentante della minoranza chiedeva con una interrogazione di sapere se esistesse “una ricognizione periodica degli stalli del parcheggio, con la relativa verifica della legittimità dell'occupazione da parte dei mezzi lasciati in sosta” e di conoscere il numero dei posti pubblici, di quelli riservati e la tariffa pagata dai titolari di questi ultimi. “Sono previste opere di manutenzione?”, aveva domandato, inoltre, Arcaleni, segnalando la necessità di comprendere se, “vista la carenza di posteggi pubblici gratuiti in centro, non si ritenga necessario verificare l’utilizzo corretto degli stalli riservati per evitare che siano utilizzati in maniera impropria e sottratti alla pubblica utilità”. La rappresentante di Castello Cambia aveva fatto presente il fatto che “l’area di sosta non sia stata interessata da altri interventi di manutenzione dopo quello eseguito dieci anni fa per la realizzazione dei box della Polizia Locale e per l’adeguamento alla normativa antincendio”. “Il parcheggio versa pertanto in condizioni abbastanza precarie per quanto riguarda la presenza di infiltrazioni di acqua e per via di una segnaletica a terra pressoché scomparsa, soprattutto a proposito della delimitazione degli stalli e della loro suddivisione tra pubblici e riservati”, aveva osservato Arcaleni, riferendo che alcuni posti “sono occupati stabilmente da automezzi che sembrano in evidente stato d'abbandono e che non vengono spostati da molto tempo”. “Credo sia importante garantire una ottimale fruibilità del parcheggio, a beneficio dei residenti ma anche per il resto della cittadinanza, visto che l’area di sosta serve l’asilo Cavour e in futuro verrà utilizzata anche dagli utenti che si rivolgeranno al nascente Centro per le famiglie preannunciato dall’amministrazione comunale”, aveva puntualizzato Arcaleni. Nel ricordare che il parcheggio del Centro Le Grazie, di proprietà del Comune, sia “semi-pubblico, ovvero aperto a tutti i cittadini ma con alcuni stalli riservati a residenti negli alloggi di edilizia residenziale pubblica gestiti dall'Ater”, l’assessore Braccalenti ha spiegato che “l’area ospita 71 posti auto, di cui 32 riservati, 31 posti pubblici (di cui uno per disabili) e otto a disposizione dei mezzi della Polizia Locale”. “Gli stalli riservati a residenti si trovano nelle fasce perimetrali del parcheggio, mentre la zona centrale è destinata a parcheggio pubblico e qui si trova anche un posto auto per disabili segnalato a terra e con la segnaletica verticale”, ha precisato l’assessore, evidenziando che “i posti auto riservati ai residenti degli alloggi Ater, essendo posti auto pertinenziali alle abitazioni, pagano la tariffa prevista nel contratto di affitto applicato dalla stessa azienda”. “La segnaletica è sbiadita, ma permette comunque di distinguere le diverse tipologie di posti”, ha fatto presente Braccalenti, chiarendo, poi, che “le opere di manutenzione del parcheggio vengono eseguite costantemente: i presidi antincendio vengono controllati come da normativa, viene costantemente svolta la manutenzione dell'illuminazione ordinaria e quella di sicurezza agli impianti, nonché la pulizia delle aree. Ogni cinque anni, inoltre, viene rinnovato il certificato di prevenzione incendi”. L’assessore ha anche riferito che “da un controllo della Polizia Locale sui veicoli segnalati all'interno del parcheggio che occupano in maniera costante gli stalli, è risultato che questi mezzi non risultano abbandonati, seppur visibilmente in stato di abbandono. Sono infatti presenti ancora le targhe e le parti essenziali, quindi non possono essere considerati rifiuti. Molti mezzi sostano comunque in area privata ed i proprietari non hanno intenzione di disfarsene”. “Il personale della Polizia Locale comunque – ha proseguito l’assessore - tiene monitorata quell'area e procederà a elevare le sanzioni del caso, qualora se ne ravvisassero i presupposti”. “Stiamo però valutando l'opportunità di regolamentare a disco orario la sosta degli stalli ad uso pubblico, così da limitarne l'utilizzo prolungato o improprio e da favorire la loro rotazione e la fruibilità alla pubblica utilità, come già fatto in altre situazioni similari”, ha preannunciato Braccalenti. La consigliera Arcaleni ha replicato, dicendosi “moderatamente soddisfatta per il fatto che le segnalazioni abbiano portato a un controllo della situazione”. “Credo però che sia necessario un monitoraggio periodico, che chiedo formalmente, per fare in modo che venga verificata la correttezza dell’utilizzo dei posti disponibili”, ha aggiunto l’esponente di Castello Cambia, che ha condiviso l’idea di “favorire la rotazione nell’utilizzo degli stalli pubblici, perché siano più spesso a disposizione di tutti”.
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