Grande attesa a San Giustino e in tutta la Valtiberina per il Festival nelle Terre di Plinio

L'assessore Zazzi: "Un appuntamento dal forte impatto identitario e promozionale"
Tutto è pronto a San Giustino per la prima edizione del Festival nelle Terre di Plinio, che si terrà dal 31 maggio al 2 giugno a Villa Magherini Graziani.
Una tre giorni indimenticabile, in un luogo dal fascino antico, dove si potrà vivere un’esperienza all’insegna del fumo lento, dell’enogastronomia di qualità e della cultura.
Tante le iniziative in programma:
• Salone del Fumo Lento con i più importanti produttori a livello italiano di sigari, pipe e accessori per il fumo.
• Bollicine in Villa, un viaggio con il calice in mano per conoscere le eccellenze vinicole italiane, in compagnia della professionalità di AIS.
• Politici in Cucina, una gara di cucina che vede i sindaci del comprensorio trasformarsi per un giorno in chef, immersi tra padelle, cucchiai e pentole. Presidente della giuria lo chef stellato Silvia Baracchi.
• Pane & Olio, un percorso sensoriale dedicato all’olio extravergine di oliva in compagnia della professionalità di AICOO.
• Cultura del distillato, dove sarà possibile degustare i migliori distillati in commercio accompagnati dall’esperienza di ANAG. Un’arte millenaria che racchiude secoli di sapienza e maestria.
• Concorso del Miglior Vin Santo, un prodotto artigianale che vuole mantenere vive le tradizioni di produrre il vin santo in maniera artigianale, usando tecniche che si tramandano di padre in figlio.
• Show Cooking, un tour tra le eccellenze enogastronomiche del territorio e prodotti artigianali che stupiranno i palati dei visitatori. Una combinazione di sapori che trasmetterà i valori e l’essenza dell’essere italiani, in collaborazione con la Chef Alessia Uccellini.
• Piatti della Tradizione, una cena dove verrà siglato il gemellaggio con la Proloco di San Giovanni Valdarno per assaporare il famoso “Stufato alla Sangiovannese”. Partner della serata l’azienda Agricologica del Gruppo Aboca, la Proloco di Gragnano e la cantina Cà dell’Odola. La serata sarà allietata dalla musica di Laura Polverini.
• Sua Maestà la Chianina, una cena dove sarà possibile gustare la famosa carne Chianina, razza bovina un tempo utilizzata come forza motrice e oggi allevata esclusivamente per la sua bontà. In collaborazione con la Proloco di Gragnano (Sansepolcro). Presente l’azienda Agricologica del Gruppo Aboca e la cantina Palerna. La serata sarà allietata dalla musica di Gipsy Fiorucci.
Inoltre masterclass, degustazioni, birrifici artigianali e tante sorprese.
L’evento è organizzato dall’Accademia Enogastronomica della Valtiberina e la Cooperativa Sangiustinese, con la collaborazione del Comune di San Giustino, che ha fortemente voluto questa manifestazione, con il sindaco Stefano Veschi e l’assessora alla cultura Loretta Zazzi. Per l’Amministrazione comunale si tratta di un appuntamento dal forte impatto identitario e promozionale, che unisce pubblico e privato, realtà produttive e sociali, in uno sforzo collettivo all’insegna della condivisione, dell’eccellenza e della valorizzazione del territorio.
“Questo primo Festival di vallata – riferisce l’assessora Zazzi - rappresenta un momento fondamentale per promuovere le eccellenze enogastronomiche, culturali e artigianali locali, ma anche per avviare nuovi percorsi turistici capaci di mettere in rete le nostre vallate, i nostri borghi e le tante realtà imprenditoriali che ne costituiscono il cuore pulsante. In questo contesto, San Giustino si propone come crocevia naturale di questi flussi turistici, con il desiderio di diventare punto di riferimento per un’offerta integrata e sostenibile che unisca tradizione, innovazione e identità".
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