Le Mongolfiere hanno colorato il cielo castiglionese

Un evento che ha emozionato ed incantato un intero territorio
Sport, paesaggio e passione per il volo. Sono stati questi gli ingredienti che hanno trasformato una competizione sportiva, il Toscana Hot Air Balloon Open Championship 2025, in un evento che ha emozionato ed incantato un intero territorio.
E prendendo in prestito la celebre canzone di Jovanotti potremmo dire che la scorsa settimana l’Aero Club Serristori è stato l’ombelico della Valdichiana grazie alla spettacolare competizione internazionale che per cinque giorni, appunto, ha colorato i cieli toscani con le mongolfiere provenienti da tutta Europa.
C’è chi ha voluto vederle da vicino recandosi direttamente al Centro Volo, si parla di migliaia di persone ogni giorno, ma c’è stato anche chi alla vista delle mongolfiere ha interrotto la propria attività per ammirarle mentre solcavano il cielo con i loro voli silenziosi e, al contempo, spettacolari. Del resto l'uomo ha sempre sognato di volare fin dall'antichità e lo dimostrano i miti greci come Icaro e Pegaso ma solo nel 1783, grazie ai fratelli Montgolfier, si può parlare del primo volo umano con un pallone aerostatico, segnando, così, un'importante tappa nella storia del volo.
“Il campionato sportivo” – fa sapere Franco Bentenuti, Vice Presidente dell’Aero Club Serristori, - “è stato un successo sia dal punto di vista agonistico, tant’è che l’organizzazione ha espresso il desiderio di ritornare con altre e più importanti manifestazioni, sia dal punto di vista del pubblico visto le migliaia di persone che sono accorse alla nostra struttura per ammirare da vicino lo spettacolo. L’unico rammarico c’è stato il sabato che a causa del vento le mongolfiere non hanno potuto fare il volo vincolato. Nonostante tutto, l’ultima gara del Campionato di Sabato ha comunque regalato un meraviglioso spettacolo a chi era venuto, hanno potuto vedere levare in volo tutte le 12 mongolfiere. Sono stati giorni frenetici, impegnativi e stancanti ma siamo contenti di aver donato alla Toscana, ed in particolare alla Valdichiana, un’esperienza indimenticabile”.
L’evento diretto da Komas Eugenijus e organizzato dal Balon Team con la collaborazione dell’Aeroclub Serristori e del Comune di Castiglion Fiorentino, ha visto la partecipazione di equipaggi italiani e stranieri, quest’ultimi provenienti dalla Germania, Croazia, Turchia e Inghilterra, tutti con licenza sportiva FAI, impegnati in otto voli di competizione tra prove di precisione e abilità.
Domenica si sono svolte le premiazioni che hanno visto sul podio l’italiano Federico Miceli che si è aggiudicato il primo posto con 25,261, secondo posto per il francese Paul Cuenot con 23,081 e infine terzo posto per l’italiano Edoardo Barbieri con 21,373.
“Durante la premiazione del Campionato Open di Mongolfiere avvenuta domenica scorsa nell'Aviosuperficie Serristori” – ha dichiarato il sindaco Mario Agnelli – “ ho avuto modo di complimentarmi con i vincitori e con tutti i partecipanti. Un ringraziamento particolare lo rivolgo a tutti gli organizzatori a partire dalla Scuola di Volo Serristori, che ci hanno regalato, immagini, colori ed emozioni da cartolina. L'auspicio unitamente al mio invito è quello di aprire le porte, o meglio spalancare il cielo di Castiglion Fiorentino per accogliere nuove e gradite edizioni i prossimi anni”.
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