La castagna guarda al futuro: nutrita delegazione all'Expo 2025 di Firenze

Sotto il nome di CastagnaLab diverse le aziende anche di Caprese Michelangelo
C'è stata anche una nutrita rappresentanza di Caprese Michelangelo a Castanea Expo 2025, la prima fiera in Italia dedicata alla filiera del castagno e alle prospettive future della castanicoltura terminata ieri alla Fortezza da Basso di Firenze. Un evento innovativo, carico di attese, che ha coinvolto non solo le istituzioni, gli enti locali e gli operatori del settore, ma anche i consorzi, i produttori, le imprese di trasformazione e gli attori del turismo, chiamati per la prima volta a confrontarsi su un comparto che sta vivendo una fase di rinascita. Con oltre 75 espositori su una superficie di 4.000 metri quadrati, mostre, convegni, workshop, degustazioni e show cooking.
Sono state presentate anche le anteprime di farine di castagne, birre e mieli, nonché prodotti innovativi con un focus sulla nutraceutica. L'obiettivo era quello di celebrare una tradizione millenaria, ma anche di proiettarla nel futuro, promuovendo nuove tecnologie, pratiche agricole sostenibili e l'importanza della biodiversità. Per Caprese Michelangelo, sotto il brand “Castagna Lab”, sono stati presenti la Società Agricola Villa di Castro, la Gino & Alvaro, l'azienda agricola Scatena, Mariano Buffoli, Silvio Serafini, la Cooperativa Agricola Forestale “Valle Singerna” e la Luppolaia.
Al taglio del nastro, insieme al presidente della Regione Toscana Eugenio Giani, anche il sindaco di Caprese Michelangelo, Marida Brogialdi.

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