Le pagelle di fine anno agli amministratori dei comuni della Valtiberina

Buono nel complesso l'operato delle varie amministrazioni, su cui svetta Anghiari
Come accade ormai da 19 anni il periodico l'Eco del Tevere stila le pagelle agli amministratori dei comuni della Valtiberina Toscana, Altotevere Umbro e Alto Savio. I giudizi vengono elaborati dopo un periodo di ascolto tra i cittadini, il mondo economico e quello associativo. Nell'articolo di oggi abbiamo preso in esame le pagelle degli amministratori dei comuni della Valtiberina, escluso Sansepolcro, già trattato a parte.
COMUNE DI ANGHIARI
ALESSANDRO POLCRI: BUONO Il giovane sindaco anghiarese è al suo secondo mandato, ma mira a fare il tris per entrare nella storia della Città di Baldaccio. Dei primi due anni da sindaco che furono da incubo, non c’è più traccia, oggi è un primo cittadino rispettato, che sta lavorando per migliorare la sua Anghiari, come il recente restauro della Galleria Magi, gli imminenti lavori di rigenerazione urbana su Piazza Baldaccio e forse anche un pensierino alla Ruga.
CLAUDIO MAGGINI: SUFFICIENTE Dove ci mette la faccia tenta sempre di dare il massimo, restando sempre al fianco dell’amico sindaco, con cui condivide un bel pezzo di politica fatta assieme, prima tra i banchi dell’opposizione e poi in maggioranza. Ama il suo paese e con il suo telefonino lo immortala in tutte le sue sfaccettature. Anche lui sta facendo un pensierino alla possibilità di fare un bel tris, cercando di vincere anche le elezioni del 2027.
MARIO CHECCAGLINI: SUFFICIENTE Tenta di fare il possibile dai banchi dell’opposizione ma in questo momento non è facile con il Pd alla ricerca di una sua identità e con il sindaco che viaggia con le vele in poppa. Forse dovrebbe cominciare a stare tra la gente e fare dei comunicati stampa periodici sulle varie tematiche invece di affidarsi ai social divenuti ormai terreno dei “leoni da tastiera”.
DANILO BIANCHI: SENZA VOTO Un profilo troppo basso che non permette di esprimere un giudizio sul suo operato.
COMUNE DI BADIA TEDALDA
ALBERTO SANTUCCI I periodi delle esternazioni fuori luogo sembrano ormai solo un brutto ricordo, in questo momento il sindaco sembra interessato solo al suo comune. Non gli mancano certo esperienza e determinazione e di questo ne beneficerà sicuramente Badia.
IVANO SENSI: SENZA GIUDIZIO Un profilo troppo basso che non permette di esprimere un giudizio sul suo operato.
TERZO BARBIERI: SENZA GIUDIZIO Un profilo troppo basso che non permette di esprimere un giudizio sul suo operato.
COMUNE DI CAPRESE MICHELANGELO
MARIDA BROGIALDI: SUFFICENTE La sindaca capresana è molto impegnata politicamente, dato che oltre ad essere primo cittadino del paese che ha dato i natali al grande Michelangelo, riveste anche il ruolo di Presidente dell’Unione dei Comuni della Valtiberina Toscana. A parte qualche alto e basso all’interno della sua maggioranza sta amministrando con tranquillità, certamente aiutata da un’opposizione che non esiste.
PAOLO ACQUISTI: SUFFICIENTE Il “Paolone” è sicuramente poco diplomatico, che vorrebbe applicare la metodologia del privato al pubblico, ma questo è una cosa impossibile.
GINEVRA DINELLI: SENZA VOTO Un profilo troppo basso che non permette di esprimere un giudizio sul suo operato.
COMUNE DI MONTERCHI
ALFREDO ROMANELLI: BUONO E’ sicuramente uno dei politici del territorio di maggior esperienza politica e questo lo aiuta certamente ad amministrare un comune piccolo come Monterchi, dove ci sono pochi soldi ma molte problematiche da risolvere in un territorio vasto. Nella sua vita politica nel paese della “Madonna del Parto”, ha ricoperto tutti i ruoli prima in opposizione e poi in maggioranza, ora è al suo terzo mandato da sindaco, fare il quarto entrerebbe nella storia.
ENZO GIUNTINI: SUFFICIENTE Carattere particolare, ma concreto politicamente, del resto con un sindaco cosi tutto diventa più facile.
MASSIMO BRUSCHI: SENZA VOTO Un profilo troppo basso che non permette di esprimere un giudizio sul suo operato.
COMUNE DI PIEVE SANTO STEFANO
CLAUDIO MARCELLI: SUFFICIENTE Un lungo percorso politico nel centrodestra, prima come braccio destro del “super sindaco” Albano Bragagni per poi diventare a sua volta primo cittadino della “Città dei Diari”. Carattere non sempre facile da gestire, amministra con tranquillità, anche perché delle opposizioni non ci sono notizie.
MASSIMO MORMI: SUFFICIENTE Poche chiacchiere e lavorare, questo è il suo slogan. Per lui alla Pieve servono persone che si tirino su le maniche, pensando a lavorare per la comunità.
CRISTIAN BERGAMASCHI: SENZA VOTO Un profilo troppo basso che non permette di esprimere un giudizio sul suo operato.
COMUNE DI SESTINO
FRANCO DORI: SUFFICENTE Chi non credeva in lui ha dovuto ricredersi, amministrare un piccolo comune montano non é facile ma lui ci sta riuscendo in maniera egregia. Poche chiacchiere e tanti fatti, Sestino può dormire tranquilla. Negli ultimi anni l'ultimo lembo di Toscana ha fatto un passo avanti.
DAVIDE FABBRETTI: SENZA GIUDIZIO Un profilo troppo basso che non permette di esprimere un giudizio sul suo operato.

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