Sansepolcro, ecco come sarà il nuovo arredo di piazza Torre di Berta

Un nuovo arredo per piazza Torre di Berta a Sansepolcro. Il progetto, infatti, è stato presentato alla cittadinanza proprio nel giorno in cui si celebrava il 74esimo anniversario del crollo. Una struttura in acciaio che ricorda il perimetro della torre, circoscritta poi con un sistema alternato di sedute e fioriere. “La piazza aveva bisogno di un arredo, di un nuovo disegno in modo tale che possa essere fruibile e pure vivibile – commenta il sindaco Mauro Cornioli – per fare questo abbiamo sfruttato un finanziamento del GAL che ci consente di fare un arredo con dei presupposti: mobile, poiché deve essere rimosso almeno una volta all’anno e non invasivo, ovvero in grado di vivere insieme al mercato settimanale”. Il rendering proiettato ha messo in luce quanto progettato internamente dagli uffici comunali. “Abbiamo creato un progetto e fatto una proposta – aggiunge l’assessore Riccardo Marzi – pensando di far rivivere nuovamente questo luogo come cuore pulsante di Sansepolcro, dove la gente si può anche sedere con dei richiami pure su quella che è stata la storia del nostro paese: la stessa torre, ma anche in un concetto green poiché ci sarà molto verde attorno. Per quelle che saranno le due o tre manifestazioni principali nell’arco di un anno, l’arredo in poco più di un’ora e mezzo potrà essere smontano e le fioriere collocate ai lati della piazza”. Spazio anche al tema della pavimentazione. “Questo è un problema diverso e annoso: sistemeremo all’interno dell’area dell’arredo le pietre più disastrate, ma per pensare a un progetto complessivo di rifacimento della piazza occorre individuare altri canali di finanziamento che ci permettano di percepire risorse ben più importanti”. Ma sono stati i tecnici ad entrare più nel dettaglio del progetto: si tratta dell’architetto Gilda Rosati e della collega Ilaria Chiosi. “E’ una piazza vuota, desolata – spiegano – noi vogliamo che questo luogo torni al centro dell’attenzione dei cittadini: da qui è nato il progetto che andiamo a proporre alla cittadinanza, ma ci aspettiamo da loro un contributo costruttivo. All’interno della piazza verrà creata un’isola con al centro il simbolo della torre in maniera tale che possa diventare un luogo dove sostare. Saranno collocate anche delle fioriere con delle piante autoctone e che richiedono una bassissima manutenzione. La torre, quindi, avrà delle pareti verdi utilizzando dei tassi fastigiati mentre attorno altre piante con un’altezza più bassa”.