La nuova piazza Baldaccio ad Anghiari: è stato presentato il progetto

Via al cantiere in estate: termine dei lavori e riapertura primavera 2027
Una piazza Baldaccio ad Anghiari completamente nuova, così come parte dei vicoli limitrofi, ma che al tempo stesso manterrà la sua piena identità. “Non verrà stravolta”. Lo tiene a precisare il sindaco Alessandro Polcri. Una filosofia ben chiara alla base del progetto di riqualificazione e rigenerazione del luogo centrale di Anghiari; intervento che arriva ‘in coda’ a quello appena concluso che ha riguardato la Galleria Girolamo Magi. Una piazza Baldaccio che dovrà essere sempre più uno spazio urbano della socialità. Tutto questo rientra anche in “Anghiari Città Margherita”: un momento di condivisione tra amministrazione, tecnici, cittadini e attività commerciali. Un lavoro complessivo di circa un milione di euro: 800mila per sottoservizi e pavimentazione della piazza in pietra serena e circa 200mila per gli annessi vicoli del Chiassolo e degli Amori. “Erano anni che si parlava della risistemazione di piazza Baldaccio ed era uno degli obiettivi prioritari del mio mandato – le parole del sindaco Polcri – oggi possiamo dire che l’obiettivo, almeno dal punto di vista della progettualità, è stato raggiunto attraverso fondi Psc inoltrati dalla Regione Toscana, ai quali abbiamo raggiunto le risorse del Comune. La piazza manterrà la sua impronta, per cui l’impatto visivo rispetterà la tradizione”. L’attesa più grande, in particolare nel confronto che c’è stato con le attività economiche del centro storico, era conoscere la tempistica e le modalità di azione. “Il nostro obiettivo è quello di ridurre al minimo i disagi per tutti, seppure deve essere chiaro che l’intervento è importante poiché non interesserà solamente la nuova pavimentazione, bensì tutti i sottoservizi e allacci – puntualizza il primo cittadino – il cantiere inizierà non appena saranno archiviate le festività natalizie, partendo dalle isole interrate (i cassonetti a scomparsa nel progetto con Sei Toscana) e i due vicoli per poi andare sulla piazza, con distinte fasi di realizzazione; questo per dire che, più o meno, si inizierà a metter mano alla piazza in estate per terminare il cantiere nella primavera 2027”. Prima di arrivare al progetto di riqualificazione di piazza Baldaccio l’architetto Massimiliano Baquè, nel ruolo di progettista, ha effettuato uno studio approfondito con misurazioni millimetriche che saranno poi lasciate in custodia all’amministrazione comunale. Piazza Baldaccio che, inoltre, ospita tre elementi storici che saranno comunque interessati dal cantiere: il Loggiato della Fonte, le logge di ingresso e il monumento a Giuseppe Garibaldi. “Una piazza divisa in tre settori – ha detto l’architetto Baquè – ossia l’area pedonale del belvedere (parterre), che permette di ammirare il panorama, poi l’area centrale del mercatale e infine la parte a ridosso degli edifici, dove hanno sede le attività commerciali. Verrà rimosso il lastricato danneggiato, rinnovati i sottoservizi e poi si procederà con la lastricatura impermeabile in pietra serena con tutti i canali di scolo per l’acqua piovana. Nel parterre verranno installate panchine con luce radente, ma anche riservato un ingresso a scivolo per abbattere le barriere architettoniche. Previsto anche il restauro del basamento del monumento a Garibaldi”.

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