Del Tongo: lo storico marchio delle cucine va all'asta

I curatori fallimentari cercano di recuperare soldi per i creditori
Si sta per scrivere la parola fine di una delle aziende più importanti di Arezzo: la Del Tongo. Dopo il fallimento – riportano i colleghi del Corriere di Arezzo - andrà in vendita il prossimo 27 giugno lo storico marchio delle cucine componibili e lo stabilimento di Tegoleto, mentre a settembre vanno all'asta i terreni limitrofi nel comune di Civitella in Val di Chiana. I curatori fallimentari cercano così di recuperare soldi per i creditori, la cui assemblea ha approvato il piano, con il suggello del giudice delegato del tribunale di Arezzo, Andrea Picardi.
Base d'asta per il brand delle cucine è un milione di euro (1.046.968) insieme ad altri marchi, brevetti, avviamento commerciale e altre disponibilità dell'attività del mobilificio. Per lo stabilimento, fortemente ristrutturato nel 2006, la base è invece di venti milioni di euro (20.130.000). Gli ultimi cinquanta dipendenti persero il lavoro e dopo il fallimento si pensò ad una possibile ripresa produttiva. Vedremo ora se il mercato ha attenzioni per questa insegna che ha accompagnato il boom economico italiano. Uno dei due terreni in vendita, con destinazione urbanistica per un albergo, è stimato 975 mila euro.
La formula industriale dei fratelli Del Tongo ebbe successo. Negli anni Ottanta il massimo splendore, quando l'azienda aretina aveva anche una squadra di ciclismo con Giuseppe Saronni asso delle due ruote e protagonista di grandi successi. Sempre negli anni Ottanta il rapimento del piccolo Francesco, ad opera dell'Anonima sequestri, poi rilasciato dietro pagamento di riscatto. L'azienda di Tegoleto è stata una eccellenza del territorio e del Paese. I problemi dagli anni Duemila, con la crisi economica globale. Poi l'operazione Libia, naufragata per la caduta di Gheddafi. Vani gli sforzi della famiglia di rilanciarsi, concordato senza i frutti sperati e fallimento dichiarato a gennaio 2018.
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