Sansepolcro: rapina e minacce aggravate, arrestato dai carabinieri un 31enne albanese
Tutto è partito dalla denuncia della famiglia che aveva preso di mira
Brillante attività investigativa dei Carabinieri del Comando Compagnia di Sansepolcro che ha condotto all'arresto di una persona responsabile di rapina aggravata – sequestro di persona porto abusivo d’armi e minacce aggravate. I Carabinieri di Sansepolcro al termine di delicate e articolate investigazioni, hanno dato esecuzione ad una ordinanza di custodia cautelare in carcere, a carico di un giovane cittadino albanese, emessa dal giudice per le indagini preliminari del Tribunale di Arezzo. Le indagini, esperite dal personale del Comando Compagnia Carabinieri di Sansepolcro, hanno avuto inizio nello scorso mese di luglio, allorquando una famiglia di origine palermitana, residente da tempo a Sansepolcro, ha presentato una denuncia nei confronti di un giovane albanese che, in più occasioni, avrebbe minacciato il figlio minore, puntandogli un coltello al collo per farsi consegnare la somma di euro 35 e gli altri familiari con un coltello allo scopo di intimorirli ed ottenere il loro silenzio su quanto era a loro conoscenza in merito ai fatti accaduti. Un’attenta e minuziosa raccolta degli elementi probatori hanno permesso agli investigatori di accertare la veridicità delle dichiarazioni rese dalle parti lese e, soprattutto, hanno permesso alla competente A.G. di emettere l’ordinanza custodiale nei confronti del 31enne albanese che dopo le formalità di rito è stato associato presso la Casa Circondariale di Arezzo.
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