Notizie Locali Comunicati

"Tariffe disabilità: l’armata brancaleone dei sindaci della Valtiberina colpisce ancora"

"Va fatto un intero passo indietro", il commento del Partito Democratico di Sansepolcro

Print Friendly and PDF

Le dichiarazioni riportate dalla stampa dell’assessore al sociale dell’Unione dei Comuni, il Sindaco di Monterchi Romanelli, lasciano senza parole e fanno emergere ancora una volta come i Sindaci procedano alla cieca e con manovre ai limiti dell’inverosimile. Sulla questione delle tariffe applicate alle famiglie con disabili a carico invece di intraprendere un percorso corretto come da noi suggerito, che poteva portare ad una situazione condivisa e soddisfacente per tutti, stanno provando a mettere una pezza che appare peggio del danno.

Romanelli dichiara che chiederà alle famiglie di “compilare un modello isee in base alla loro convenienza”, una forma di compilazione ad personam davvero originale che crediamo la giunta dovrà ben spiegare. Secondo la legge, evidentemente, non esiste un modo di calcolare Isee più appropriato al momento e alla situazione, e il regolamento vigente fa riferimento inequivocabilmente alla situazione economica del nucleo familiare. Questa improvvisazione dei governanti crea confusione e le famiglie si trovano in un balletto di notizie e comunicazioni davero spiacevole.

Lo ribadiamo una volta per tutte: vanno annullate le indecenti fatture retroattive arrivate, va intrapreso un dialogo tra i consiglieri e aperto alle famiglie, va riformulata una compartecipazione congrua per gli utenti. Non servono escamotage e toppe, occorre chiarezza e rispetto soprattutto verso chi vive già situazioni complesse.

Questo mezzo passo indietro è una parziale buona notizia, ma crediamo vada fatto un intero passo, compiuto bene e nel rispetto della legge e delle persone.

Le dichiarazioni del sindaco Romanelli apparse sulla stampa questa mattina:

Non è necessario quindi l’Isee di tutti i componenti del nucleo, ma soltanto della persona richiedente l’assistenza: a quel punto, i valori di riferimento caleranno in maniera sensibile. Se però all’interno della famiglia vi fossero particolari difficoltà (vedi componenti disoccupati), allora è possibile presentare anche un modello con il quadro generale della situazione. In sostanza, le fatture emesse non verranno annullate, ma chiederemo alle famiglie di compilare un modello Isee in base alla loro convenienza.

 

Redazione
© Riproduzione riservata
10/10/2019 15:47:21


Potrebbero anche interessarti:

Ultimi video:

Crea un account o accedi per lasciare un commento

Bisogna essere registrati per lasciare un commento

Crea un account

Crea un nuovo account, è facile!


Registra un nuovo account

Accedi

Hai già un account? Accedi qui ora.


Accedi

0 commenti alla notizia

Commenta per primo.

Archivio Comunicati

"Da Arezzo al Senato, il progetto contro le dipendenze nelle scuole arriva a Roma" >>>

Spostamento temporaneo del Mercato di Campagna Amica di Sansepolcro >>>

Il professor Massimiliano Marianelli nuovo rettore dell’Università degli Studi di Perugia >>>

Città di Castello consegna il Premio alla Carriera a Gianfranco Vissani, “poeta dei sapori” >>>

Kemon riceve il premio dalla Regione Umbria come azienda che promuove salute nel luogo di lavoro >>>

Arezzo, un convegno per raccontare il volontariato del territorio >>>

Tanti: "Un nuovo patto con la Regione su risorse e risposte per disabilità e terza età" >>>

CNA Fita Arezzo: A1 il divieto proposto non aumenta la sicurezza, ma crea nuovi rischi >>>

Poppi festeggia la centenaria Erina Ricciardi >>>

I Frecciarossa non fermeranno più ad Arezzo: l’allarme del Comitato SAVA >>>