Il Giappone paga metà vacanza per far ripartire il turismo dopo il coronavirus
Una notte gratis ogni tre di permanenza
Metà viaggio gratis: ecco cosa sta mettendo in campo il Giappone per far ripartire il turismo internazionale post coronavirus nel Sol Levante. L'annuncio è stato fatto in concomitanza con l'uscita del Paese dallo stato di emergenza, con una settimana di anticipo rispetto al previsto, ed è stato subito accolto con clamore.
L'agenzia del turismo offrirà una notte gratis ogni tre di permanenza, oltre a biglietti per musei e siti archeologici gratuiti. E potrebbero essere previsti anche rimborsi sui biglietti aerei. Stiamo parlando di un piano di rilancio turistico da 11 miliardi di euro, che dovrebbe essere operativo già dal prossimo luglio, dopo un periodo disastroso per il turismo locale: il calo è stato del 99,9%, con neanche 3 mila arrivi ad aprile dopo i quasi 32 milioni di turisti stranieri che hanno visitato l'arcipelago nell'intero 2019.
Le prenotazioni dovranno essere fatte tramite la stessa agenzia del turismo nipponica e, fra sconti e rimborsi, dovrebbe riuscire a coprire la metà dei costi dell'intera vacanza. I dettagli verranno pubblicati sul sito della Japan Tourism Agency e di Jnto, l'Ente Nazionale del Turismo Giapponese, appena disponibili.
Anche se il Giappone non ha le frontiere chiuse, al momento gli italiani non hanno la possibilità di entrare in Giappone, e probabilmente sarà così fino a quando non verrà revocato anche il nostro stato di emergenza. Ma al momento il bonus non ha una data di scadenza e ci potrà dare con largo anticipo la possibilità di prenotare un viaggio che vale la pena fare almeno una volta nella vita.
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