Lega Pro: l'Arezzo si iscrive, il Siena no
Il presidente amaranto La Cava mantiene la promessa, prima della cessione
Una volta ottenuta la fideiussione, l’Arezzo ha effettuato i pagamenti delle mensilità di marzo, aprile e maggio per i tesserati con ingaggi superiori ai 50mila euro lordi a stagione, e poi ha ottenuto il nulla osta dalla Prefettura di Perugia per l’utilizzo dello stadio di Gubbio, ma tutto questo solo in attesa del 24 agosto, giorno del sopralluogo al Comunale per il quale è attesa l’agibilità alle torri faro. Alcuni documenti erano stati già inviati all’attenzione della Covisoc e della Lega Pro. A questo punto, la cessione è più vicina: l’Arezzo ha ottemperato agli obblighi richiesti dalle norme federali per essere ai nastri di partenza del prossimo campionato di Serie C. Il presidente Giorgio La Cava (nella foto) ha mantenuto fede alla promessa ribadita più volte e cioè che avrebbe iscritto l’Arezzo, al contrario di quanto avvenuto a Siena, dove invece la Robur non ce l’ha fatta; nonostante anche nella città del Palio si parlasse di cessione della società, sembra che almeno l’iscrizione alla C fosse garantita. Niente di tutto questo: forse il Siena ripartirà dalla D.
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