Città di Castello, spaccia davanti l'ufficio postale: arrestato un 20enne albanese
L'uomo condannato a due anni di reclusione e a 4000 euro di multa
Ancora una brillante operazione dei Carabinieri della Compagnia di Città di Castello nell’ambito del contrasto allo spaccio di stupefacenti, che segue di pochi giorni quella portata a termine il 1° agosto nel territorio di Umbertide. Questa volta sono stati i militari del N.O.RM. della Compagnia CC di Città di Castello ad arrestare un cittadino albanese 20enne, residente nella provincia di Pisa. Nella tarda serata del 4 agosto, infatti, i militari della dipendente Aliquota Operativa, durante un servizio finalizzato alla prevenzione e repressione dei reati inerenti lo spaccio e il consumo di sostanze stupefacenti tra le vie e le piazze di questo centro storico, hanno notato il giovane aggirarsi con fare sospetto e senza meta nei pressi del locale ufficio postale. Immediatamente fermato e controllato, il giovane è stato trovato in possesso di complessivi 10 grammi di sostanza stupefacente del tipo cocaina, già suddivisa in dosi e abilmente occultata nelle scarpe, oltre ad una somma di denaro contante di € 170,00 ritenuta dagli investigatori presumibile provento dell’attività di spaccio. Al termine delle operazioni il ragazzo, su disposizione del Magistrato di turno della Procura della Repubblica presso il Tribunale di Perugia, è stato trattenuto presso le camere di sicurezza della caserma, per essere poi sottoposto a rito direttissimo nella mattinata successiva, dove il Giudice ha convalidato l’arresto e condannato l’uomo a due anni di reclusione e alla multa di 4.000 euro.
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