Notizie Locali Comunicati

“Un duro colpo la ‘chiusura’ alle 18, ma scongiurato l’incubo della serrata nei festivi

Il presidente della Federazione Alimentazione di Confartigianato Toscana sul semi-lockdown

Print Friendly and PDF

Semi-lockdown per un mese, con al centro restrizioni per le attività dei locali dell’area enogastronomica. Il premier Giuseppe Conte ha firmato il nuovo Dpcm che resta in vigore da questo lunedì, almeno fino al 24 novembre, con misure più restrittive per contenere la nuova ondata di contagi in Italia.

Il nuovo testo contiene minime modifiche rispetto alla bozza circolata precedentemente, che sembrano però andare incontro alle richieste formulate da alcune Regioni e dalle Associazioni di categoria con in testa Confartigianato: “Intanto, pur rimanendo in vigore lo stop alle 18 per le consumazioni nei locali, il Governo ha fatto marcia indietro sulla loro prevista chiusura la domenica e nei giorni festivi. Almeno al pranzo fuori e alle attività di bar, rosticcerie, pasticcerie e gelaterie, non è stato assestato, forse, il colpo definitivo.”.

Sono parole di Fabrizio Piervenanzi, presidente delle Federazione Alimentazione di Confartigianato Toscana che, “pur non potendo esprimere soddisfazione per una decisione che infligge alle attività di ristorazione un duro colpo”, accoglie però “con sollievo il fatto che nella versione definitiva del Dpcm sia stato eliminato l’obbligo di chiusura domenicale e festivo, per le suddette attività, che potranno, dalle 18 fino alla mezzanotte, vendere i loro prodotti con la formula dell’asporto e/o del domicilio.

“Le attività dei servizi di ristorazione – spiega ancora Piervenanzi -  bar, pub, ristoranti, gelaterie, pasticcerie resteranno quindi aperte dalle 5 fino alle 18 per le attività abituali e nel rispetto delle norme relative.

“Per noi è fondamentale  -  insiste il presidente toscano - il fatto che resta consentita la ristorazione per asporto e/o la consegna a domicilio”

“Su questo fronte  -  tiene a evidenziare Piervenanzi  – ribadisco la consueta e piena collaborazione dei nostri associati con le autorità di controllo, nel reciproco rispetto delle funzioni e per consentire ai cittadini di poter usufruire dei nostri servizi nel  rispetto delle regole stabilite del Governo. Al quale però continueremo a chiedere misure di ristoro e sostegno economico, peraltro ufficialmente promesse dal Presidente del Consiglio, per limitare  la mortalità delle imprese, purtroppo già in atto”.

Redazione
© Riproduzione riservata
25/10/2020 18:51:34


Potrebbero anche interessarti:

Ultimi video:

Crea un account o accedi per lasciare un commento

Bisogna essere registrati per lasciare un commento

Crea un account

Crea un nuovo account, è facile!


Registra un nuovo account

Accedi

Hai già un account? Accedi qui ora.


Accedi

0 commenti alla notizia

Commenta per primo.

Archivio Comunicati

Arezzo Città del Natale: in Prefettura la riunione dei comitato per l'ordine e la sicurezza >>>

“I Simpson” e il tartufo bianco. Marge e Homer protagonisti a Città di Castello >>>

A1, stop ai sorpassi dei camion tra Incisa e Chiusi: "Misura sproporzionata e ingiustificata" >>>

Città di Castello, sarà il weekend del gusto con il centro storico vero regno della trifola >>>

Nasce “Energia al Futuro”, la prima Comunità Energetica Rinnovabile di Arezzo >>>

Uiltrasporti: Aeroporto di Perugia, numeri in crescita ma bilancio in rosso. Servono azioni >>>

Divieto di sorpasso tra tir nei tratti più critici della autostrada A1 tra Incisa-Reggello e Chiusi >>>

Il Pd di Arezzo chiede al Governatore della Toscana Giani un assessore in giunta >>>

Completata l’asfaltatura dell’anello stradale delle mura urbiche di Città di Castello >>>

La “carica dei 101" e più cani da tartufo nel centro storico di Città di Castello >>>