Opinionisti Punti di Vista

La campagna elettorale è un terreno di scontro dove tutto o quasi è permesso

L'importante é smuovere il consenso istintivo di elettori suggestionabili o di astenuti arrabbiati

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La campagna elettorale in Valtiberina sta entrando nella fase finale, tra pochi giorni i cittadini di Città di Castello, Sansepolcro e Anghiari saranno chiamati alle urne per scegliere il sindaco e coloro che andranno a occupare le “poltrone” del consiglio comunale. Il mese di settembre è stato caratterizzato dal classico clima elettorale, fatto di promesse e progetti che non saranno mai realizzati ma che servono a gettare fumo negli occhi agli elettori. La politica intesa come definizione delle appartenenze e delle ideologie, non esiste più, cessando quindi di essere una chiave di lettura della realtà, dove le parole che rimbalzano nei programmi elettorali appaiono come slogan “neutri” e quindi costruiti per smuovere il consenso istintivo di elettori suggestionabili o di astenuti arrabbiati, sensibili al fascino delle “grandi sparate”. Ciò che conta, sempre e comunque, è lo show. Promesse, anatemi, accuse incrociate, presunti scheletri che escono dagli armadi e social network usati come una clava. La campagna elettorale è diventato un mondo virtuale, un terreno di scontro dove tutto o quasi è permesso. Se la politica fosse capace di lavorare sul 50% delle problematiche che emergono durante la vigilia del voto, la Valtiberina sarebbe a posto, diventando un oasi felice. Partendo dal fatto che è doveroso ringraziare tutti coloro che ci hanno messo la faccia, andando a comporre le varie liste delle coalizioni, una domanda mi sorge spontanea: ma alcune persone che ci fanno in politica? Dato che siamo in un territorio relativamente piccolo e bene o male ci conosciamo tutti, scorrendo i vari nomi, troviamo sicuramente delle “belle persone”, che nel caso fossero elette, sarebbero in grado di apportare un cambio di passo alla politica degli ultimi anni, ma ce ne sono altre che con molta probabilità non sono nemmeno mai entrate nei vari palazzi comunali e non si sono mai occupati di politica…e allora? Forse che tramite la politica si vuole raggiungere certi traguardi? Chissà…il tempo sarà galantuomo.

Redazione
© Riproduzione riservata
19/09/2021 06:55:17

Punti di Vista

Imprenditore molto conosciuto, persona schietta e decisa, da sempre poco incline ai compromessi. Opera nel campo dell’arredamento, dell’immobiliare e della comunicazione. Ha rivestito importanti e prestigiosi incarichi all’interno di numerosi enti, consorzi e associazioni sia a livello locale che nazionale. Profondo conoscitore delle dinamiche politiche ed economiche, è abituato a mettere la faccia in tutto quello che lo coinvolge. Ama scrivere ed esprimere le sue idee in maniera trasparente. d.gambacci@saturnocomunicazione.it


Le opinioni espresse in questo articolo sono esclusivamente dell’autore e non coinvolgono in nessun modo la testata per cui collabora.


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