Fisco, il Governo chiede un rinvio: slitta l’arrivo della delega in aula
Era previsto il 9 maggio. Marattin: rischio di buttare a mare un lavoro condiviso
Slitta nuovamente l'arrivo in aula a Montecitorio della delega fiscale, previsto il 9 maggio. Il Governo ha infatti chiesto il rinvio della trattazione durante l'ufficio di presidenza della commissione Finanze che si è concluso poco fa alla Camera. «Il Governo ha chiesto un rinvio che origina dalla necessità di chiudere un pacchetto che possa essere votato da tutti serenamente», spiega il sottosegretario all'Economia Federico Freni, precisando che «il ministro per i Rapporti con il Parlamento Federico D'Incà indicherà in conferenza dei capigruppo le tempistiche del rinvio». Anche il presidente della commissione Finanze, Luigi Marattin, conferma che «il Governo ha chiesto il rinvio, ne prendo atto e scriverò al presidente Fico per rinviarla ad altro calendario. Mi limito a notare che presiedo una commissione che lavora da un anno e mezzo su questa delega, su cui è stato trovato un accordo già il 30 giugno scorso, e quindi mi chiedo dove stiamo andando e se non si corra il rischio di buttare a mare quel lavoro condiviso».
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