Serie D, buona la prima per la Dukes Sansepolcro

Parte bene anzi benissimo la Dukes Sansepolcro in casa contro una favorita, se non la più forte, del campionato, una corazzata fatta di giovani e giovanissimi molto ben preparati e da qualche veterano con esperienze e passati importantissimi come Berti (ex Men Sana di Pianigiani) pronti a completare un roster di prim’ordine. Presenti circa 150 spettatori (anche un piccolo gruppo arrivato da Firenze) quindi clima giusto per una partita di Serie D. Partono fortissimo gli ospiti che vanno sul 6-0 in 90 secondi con un ritmo incontenibile. I bianconeri si riavvicinano punto dopo punto grazie all’intesa che cresce sempre più partita dopo partita con Bazani sotto canestro e Schlitzer da 3. Un paio di falli di troppo toglie di scena per un po’ Fratini che lascia il posto ad Ortolani autentico jolly di Mameli. Si va al primo riposo con i fiorentini avanti di 7 (23-16) apparentemente in controllo. Il secondo quarto è la coniugazione perfetta del gioco di Mameli, con geometrie e dinamiche pressochè perfette, il miglior quarto di questo primo scorcio di stagione 25-8 il punteggio con Bazani e Schlitzer su tutti con 9 punti a testa (Bazani anche 6 rimbalzi) con un Ortolani in gran spolvero che spiazza gli avversari con i suoi cambi ruolo prima play poi ala, poi gran difesa su ogni pallone. Spillantini alla prima in casa dopo 2 anni non riesce ad esprimersi come vorrebbe, Mameli lo toglie per Pascolini, mossa azzeccatissima + 17 nel quarto. Alunni il capitano delizia i tifosi con assist (anche da dietro) e regia, e piazza la tripla del primo sorpasso. Intervallo lungo sul +10, partita lunga e mai abbassare la guardia. Come non detto La Dukes rientra in campo un po’ molle, rilassata e la Sancat punisce i bianconeri fino addirittura al + 2 con Camerini che smette di sbagliare e decide che il 4 in campo è lui (alla fine saranno 16. Arginata e ripreso respiro la Dukes rimette il naso davanti con Alunni e Fratini che decide di dare il suo contributo. Ultimo e decisivo quarto, si procede punto a punto fino al minuto 39.20, quando sul 72-70 palla rimessa da Sancat si inserisce Spillantini ruba palla e vola a canestro vanamente inseguito da Magini (fin li perfetto). Magini ne combina una più grande ancora consegnando in rimessa dal fondo ancora palla a Spillantini che non si fa pregare e ne mette altri 2. Palazzetto in delirio. È fatta? Forse. + 6 Sancat in avanti a rimbalzo Bazani subisce fallo e va in lunetta (mica stiamo parlando di Fontecchio) li mette entrambi 78-70. Ultima azione, Spillantini si prende, squadra, responsabilità e gloria per l’ultimo tiro da 3 (dentro!!) per l’81-70 finale. Riscatta totalmente una buona prestazione ma non ai suoi livelli, l’ultimo minuto sarà il minuto Spillantini. Mameli: “Partita intensa, bella e corretta anche ben arbitrata, i miei ragazzi sono stati tutti molto attenti, soprattutto sono cresciuti nel corso della gara senza mai perdere la concentrazione e la testa. Si vede ancora qualche sbavatura di intesa ma la miglioreremo. Oggi importante era iniziare bene e ci siamo riusciti contro una squadra che molti danno come favorita, quindi… Una nota speciale vorrei spenderla per Gianni Ortolani a cui avrei voluto concedere minuti in più, ma certe volte le dinamiche delle partite ti portano a fare scelte in base al momento e agli avversari in campo. E’ un ragazzo su cui so di poter contare sempre. Campionato lungo tante partite, tante situazioni. Avere un Jolly come lui in squadra mi fa stare più tranquillo”.

Spillantini 12, Bazani 22, Tarasenko, Menichetti, Fratini 8, Pascolini 4, Alunni 3, Occhirossi, Petrovic, Schiltzer 29, Ortolani 3.