Notizie Locali Politica

Arezzo, il consigliere comunale Caporali chiede un piano per calmierare l'aumento della Tari

Le quattro condizioni poste a sindaco e assessore competente

Print Friendly and PDF

Molti utenti aretini hanno visto aumentare notevolmente, rispetto al passato, la seconda rata TARI. I motivi di questa stangata sono molteplici, tra questi indubbiamente pesano sull’aumento della bolletta il cambio dei criteri di calcolo da prevalenza, dei mq abitazione e il maggior peso dei componenti il nucleo familiare. Già in passato, in situazione ordinaria, il Comune di Arezzo utilizzava e utilizza la IDA (Imposta Disagio Ambientale) al fine di calmierare il costo complessivo della TARI a carico degli utenti. Aisa Impianti, di cui il Comune di Arezzo è principale azionista con una percentuale superiore all’80%, gestore dell’Impianto R1 di smaltimento rifiuti di San Zeno, da anni effettua campagne di comunicazione, eventi sportivi, attività corollario rispetto ai principali scopi aziendali per cui è stata costituita. Il Comune di Arezzo da circa 7 anni, per decisione unilaterale, non incamera più gli utili che AISA Impianti produce annualmente, lasciandoli all’azienda affinché li investa nuovamente. L’Azienda Aisa Impianti tramite la propria attività produce anche energia elettrica. Al netto di quanto ricordato permane un importante disavanzo libero nel bilancio del Comune di Arezzo.

Pertanto chiediamo al Sindaco e all’Assessore competente:

1.      Di effettuare in collaborazione con AISA Impianti una verifica tesa all’azzeramento degli investimenti dell’azienda in attività non principali (sponsorizzazioni, comunicazione ecc.) rispetto alla propria missione aziendale.

2.      Che dal corrente anno vengano incamerati gli utili di Aisa Impianti all’interno del bilancio del Comune di Arezzo.

3.      Di verificare, in collaborazione con AISA impianti e ATO Toscana Sud Rifiuti, la possibilità di ampliare le fasce dei costi per lo smaltimento presso l’impianto dei rifiuti provenienti da fuori della Provincia di Arezzo.

4.      Di elaborare un piano articolato che permetta al Comune di Arezzo tramite sia proprie risorse di bilancio, sia attraverso maggiori utili e dividendi provenienti da AISA Impianti, di intervenire sugli aumenti TARI che andranno ad aumentare anche negli anni a venire.

 

Donato Caporali (nella foto), consigliere comunale Pd Arezzo

Redazione
© Riproduzione riservata
28/11/2022 14:35:16


Potrebbero anche interessarti:

Ultimi video:

Crea un account o accedi per lasciare un commento

Bisogna essere registrati per lasciare un commento

Crea un account

Crea un nuovo account, è facile!


Registra un nuovo account

Accedi

Hai già un account? Accedi qui ora.


Accedi

0 commenti alla notizia

Commenta per primo.

Archivio Politica

Cure palliative in Toscana, approvato il piano per il potenziamento: 7,6 milioni di euro >>>

Intensificati i controlli nei cantieri per il rispetto dell'ordinanza sulle ondate di calore >>>

Nuovo organigramma per la segreteria di Azione in provincia di Arezzo >>>

L’Umbria cresce e si conferma meta di grande qualità per i turisti >>>

Provincia di Arezzo bloccata: il presidente Polcri si reca dal Prefetto Di Nuzzo >>>

Manifestazione di interesse per la gestione del centro sportivo polivalente “Pierino Pieracci” >>>

Tanti: “nessun aumento delle tariffe per la refezione scolastica di Arezzo” >>>

Chiassai a Baccelli: “I pendolari non sono stati invitati al tavolo sul trasporto ferroviario” >>>

Liste di attesa e mancanza di personale, Vagnoli fa il punto sulla sanità nel Casentino >>>

Il servizio antincendio boschivo dell'unione dei comuni del Casentino, tra passato e futuro >>>