Le criticità della sanità in Casentino

Il Sindaco di Bibbiena Filippo Vagnoli (nella foto) torna ad affrontare, anche in qualità di Presidente della conferenza zonale socio-sanitaria del Casentino e Vice Presidente della Conferenza aziendale Asl Sud- Est, alcuni dei punti più critici della sanità locale che attendono risposte urgenti da parte della Regione Toscana ovvero emergenza- urgenza, mancanza di personale e blocco assunzioni.

Vagnoli commenta: “Il momento che sta affrontando il Casentino della sanità è particolarmente delicato soprattutto alla luce della mancanza di personale che, siamo consapevoli, sta coinvolgendo tutti gli ospedali. Tutto questo è dettato da un blocco delle assunzioni che sta arrivando dalla Regione e che sta mettendo in ginocchio diversi servizi. Nel nostro caso io e miei colleghi sempre vigili e attenti e in ascolto, abbiamo riscontrato carenza sia di medici che di infermieri che di OSS. Grazie all’impegno di medici, infermieri e personale vario il nostro ospedale continua a funzionare ma non possiamo aspettare oltre anche nel rispetto di coloro che stanno lavorando con impegno e abnegazione. Essendo un punto di riferimento imprescindibile, il nostro ospedale forse più di altri, ha bisogno di personale adeguato. Ritengo di poter definire inaccettabile e vergognoso il blocco delle assunzioni in sanità, perché soprattutto per le aree interne stiamo parlando di servizi essenziali per queste comunità”.

Il Sindaco Vagnoli insiste sul blocco assunzioni per evidenziare che la problematica sta avendo risvolti negativi anche sulla sanità territoriale: “Sto personalmente chiedendo ormai da mesi che siano previste nuove assunzioni nel servizio Serd, nei servizi amministrativi, nell'igiene pubblica e in altri servizi territoriali che stanno riscontrando importanti difficoltà a fronte di pensionamenti per i quali non si è proceduto a nessun reintegro. Purtroppo non ho ancora ricevuto risposte. Lo dico con estrema chiarezza: non possiamo permetterci, come territorio, altri ritardi, non possiamo permetterci altri blocchi, non possiamo permetterci che i servizi territoriali subiscano arresti o difficoltà. Un territorio come il nostro che, grazie alle amministrazioni locale e alla buona volontà di tanti, sta mantenendo un trend positivo, non può però proseguire nell’incertezza”.

Il Sindaco di Bibbiena parla anche della problematica legata al servizio di emergenza-urgenza: “Purtroppo dobbiamo ritornare a parlare anche delle grandi criticità su questo comparto, legate a una mancanza di risposte da parte della Regione sul delicato argomento dei rimborsi che le nostre associazioni di volontariato aspettano ormai da mesi. Il nostro ruolo di amministratori sta nel sollecitare risposte per territori che, in questo momento storico, hanno ancora più bisogno di risposte adeguate per affrontare le sfide del futuro fatte di difficoltà concrete legate alla marginalità geografica e all’aumento dell’età media dei suoi abitanti. Spero che la Regione capisca che non possiamo più aspettare altro tempo”.

Filippo Vagnoli apre anche alle notizie più positive: “Abbiamo anche notizie positive. Sul fronte degli investimenti del PNRR, stanno andando avanti le gare per affidare i lavori che provvederanno la demolizione del vecchio ospedale con costruzione della nuova casa di comunità che ospiterà i servizi sanitari del territorio. Sta proseguendo anche il progetto di miglioramento sismico dell'ospedale, per un lavoro che partirà nel 2024. Su questo voglio esprimere la soddisfazione di tutti io sindaci e il nostro ringraziamento alla direzione generale e amministrativa”.