Le pagelle agli amministratori dei Comuni della Valtiberina Toscana

In un 2024 in cui molti Comuni saranno chiamati alle urne ci sono luci e ombre
Numero di fine anno per il periodico L’Eco del Tevere è come da tradizione é tempo di pagelle. Una consuetudine che da sempre riscuote successo e che non mancherà di alimentare inevitabili consensi o dissensi; d’altronde, ognuno è libero di pensarla come vuole, per cui lo stesso sindaco può essere da “ottimo” per uno e da “insufficiente” per l’altro. Lo ripetiamo per l’ennesima volta: le pagelle non creano promozioni, né elogi o bocciature, anche se qualcuno a volte si è sentito toccato nel classico “nervo scoperto”, come altri – pur non beccando una valutazione positiva – hanno onestamente ammesso di essersela meritata. Dipende dal grado di obiettività e di suscettibilità del singolo, ma anche questo fa parte del gioco, ragion per cui il sindaco con il giudizio positivo non deve sedersi sugli allori, così come quello con il giudizio negativo non deve sentirsi etichettato come incapace.
Comune di ANGHIARI
Alessandro POLCRI: BUONO
E’ diventato sicuramente uno dei migliori sindaci della Valtiberina, riportando Anghiari agli splendori di una 15ina di anni fa. Scaltro, furbo, ha dimostrato di essere un abile tessitore, come dimostra la sua nomina alla presidenza della Provincia di Arezzo, con una visione politica molto larga: basterà ricordare che è stato l’ideatore del progetto “Valtiberina Capitale Italiana della Cultura 2026”. Se non si “monta la testa”, potrebbe fare una carriera politica anche al di fuori dei confini locali.
Claudio MAGGINI: SUFFICIENTE
Braccio destro del sindaco ,è sicuramente uno dei più attivi della giunta anghiarese. Negli anni ha cambiato molto il suo modo di vedere la politica, quelli che una volta considerava “carrozzoni” ora sono strumenti indispensabili per la politica. Sempre pronto ad ascoltare i problemi dei cittadini, non si separa mai dal suo telefonino, con lui vive in simbiosi 24 ore al giorno.
Mario CHECCAGLINI: SUFFICIENTE
Potrebbe e dovrebbe dare molto di più: oramai la sconfitta elettorale è alle spalle è quindi il momento di lavorare per ricostruire un partito che da qualche anno è a pezzi. Avere il segretario provinciale di Anghiari (Barbara Croci, che è anche con lui in consiglio) potrebbe sicuramente aiutarlo nel 2024. Difficilmente pensa a ricandidarsi: oramai l’ex segretario della Confesercenti di Arezzo pensa solo alla bicicletta e al trekking.
Danilo BIANCHI: INSUFFICIENTE
Sembra stanco della politica, la sua attività come consigliere di opposizione è ai minimi storici. Solo 15 anni fa era considerato un “supersindaco”, ma la rottura con il Pd e le sconfitte a Sansepolcro e alle ultime elezioni sembrano averlo ridimensionato. E dire che potrebbe essere una risorsa anche da membro di minoranza.
Comune di BADIA TEDALDA
Alberto SANTUCCI: SUFFICIENTE
Da due anni a questa parte sembra aver riacquistato quella lucidità politica, che sembrava aver smarrito. Politico scafato di lungo corso, da molti anni è il primo cittadino di Badia Tedalda, che proprio nel 2024 sarà chiamata nuovamente alle urne. Per molti, una sua ricandidatura pare scontata: sarebbe il terzo mandato di fila, dopo il decennio 1999-2009 e andrebbe vicino al record di Albano Bragagni.
Ivano SENSI: SENZA GIUDIZIO
Un profilo troppo basso, che non permette di esprimere un giudizio sul suo operato.
Comune di CAPRESE MICHELANGELO
Claudio BARONI: SUFFICIENTE
Ha terminato il suo quinquennio da sindaco sicuramente in maniera positiva. Il Comune ha riacquistato quella visibilità che la città natale di Michelangelo Buonarroti meritava. Alla nuova amministrazione ha lasciato anche dei finanziamenti per alcuni progetti da realizzare.
Marida BROGIALDI: SUFFICIENTE
Il nuovo sindaco capresano è una persona che conosce perfettamente la politica, per essere stata per lunghi anni dirigente all’Unione dei Comuni della Valtiberina Toscana. Vittoria facile alle elezioni, questi primi mesi sono stati prevalentemente di studio per capire quali progettualità mettere in atto nel 2024.
Paolo ACQUISTI: SUFFICIENTE
Da sempre, è uno che porta a casa un bel malloppo di preferenze:era nella vecchia amministrazione e lo ritroviamo anche in quella attuale. Il suo carattere lo porta ad applicare la metodologia del privato anche nel pubblico, ma purtroppo non è così… i tempi sono sempre molto lunghi.
Ginevra DINELLI: SENZA GIUDIZIO
Un profilo troppo basso, che non permette di esprimere un giudizio sul suo operato.
Comune di MONTERCHI
Alfredo ROMANELLI: BUONO
Sicuramente è il sindaco più strutturato dei Comuni della Valtiberina Toscana. Politico di lungo corso, ha rivestito ruoli sia in opposizione che in maggioranza. Personaggio in grado di “giocare” sia di fioretto che di sciabola, sembra pronto a ricandidarsi per il terzo mandato, sicuro di poter da tanto al paese che ospita la splendida Madonna del Parto. Ed è stato lui a voler allargare all’Altotevere Umbro la candidatura del comprensorio a capitale italiana della cultura 2026.
Enzo GIUNTINI: SUFFICENTE
Personaggio particolare, a volte sembra poco socievole e uno che se “la mena”, ma resta uomo di fiducia del sindaco. Ha sempre svolto le sue deleghe con capacità e fermezza, mettendo a frutto quell’esperienza che per Romanelli ha costituito una garanzia. Più volte ha affermato di non volersi ricandidare.
Massimo BRUSCHI: SENZA GIUDIZIO
Un profilo troppo basso, che non permette di esprimere un giudizio sul suo operato.
Comune di PIEVE SANTO STEFANO
Claudio MARCELLI: BUONO
Politico capace e di lungo corso, ma dal carattere non facile. Pieve Santo Stefano è come nelle montagne russe. Buoni risultati nell'eventistica. Massimo impegno per la ex Tiberina 3Bis e l'invaso di Montedoglio. Sicuramente, è una persona che non le manda a dire e, se ritiene che il suo Comune sia penalizzato da progetti calati dall’alto, non esita a sparare a zero. Sembra pronto per ricandidarsi nel 2024.
Massimo MORMII: SUFFICIENTE
Una vita in politica come il primo cittadino: è la classica persona da poche chiacchiere e… pedalare. In questi mesi è chiamato a pensare al suo futuro, rimanere in politica e ripresentarsi alle elezioni del 2024 oppure staccare la spina. Crediamo però che Marcelli lo inviterà a stare al suo fianco
Giacomo BENEDETTI: SENZA GIUDIZIO
Un profilo troppo basso, che non permette di esprimere un giudizio sul suo operato.
Guido GALLETTI: SENZA GIUDIZIO
Un profilo troppo basso, che non permette di esprimere un giudizio sul suo operato.
Comune di SESTINO
Franco DORI: BUONO
Il sindaco di Sestino è cresciuto molto in questi cinque anni con la fascia tricolore al collo. Ha dimostrato capacità, buone relazioni e voglia di far crescere il suo Comune sia a livello turistico che economico. Prontissimo per il mandato bis nel 2024. Uno dei suoi motivi di orgoglio: da quando Eugenio Giani è presidente della Regione Toscana, cioè dal settembre 2020, a Sestino è venuto per ben cinque volte. Un motivo ci sarà.
Davide FABBRETTI: SENZA GIUDIZIO
Un profilo troppo basso, che non permette di esprimere un giudizio sul suo operato.
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