Notizie Locali Sanità

Caldo e animali da compagnia: come preoccuparsi del loro benessere con temperature elevate

I consigli dell'ASL Toscana sud est

Print Friendly and PDF

Proprio come noi, anche i nostri animali da compagnia soffrono il caldo. È quindi importante preoccuparsi del loro benessere quando le temperature salgono, seguendo qualche semplice consiglio.

Come ci ricorda il Dott. Giorgio Briganti, Direttore del Dipartimento di Prevenzione dell'ASL Toscana sud est: "Il rischio più grande per cani e gatti durante la stagione estiva è il colpo di calore, che può portare a conseguenze anche gravi.
Gli animali domestici non sudano e quindi, per ripristinare la temperatura corporea, aumentano il loro ritmo respiratorio.
Quando anche questo meccanismo non è sufficiente, però, la loro temperatura inizia a salire e l’incapacità di sudare può provocare un colpo di calore.

Come riconoscere il colpo di calore?
1) l’animale appare a disagio, irrequieto e ansimante;
2) inizia a perdere grandi quantità di bava dalla bocca (scialorrea);
3) mostra difficoltà a stare in piedi.

Tra i cani a maggior rischio di colpo di calore ci sono quelli brachicefali, ovvero “a muso schiacciato" come i boxer, i bulldog e i carlini, mentre le razze di gatti più a rischio sono quelle con il setto nasale corto, come i persiani e gli esotici, che hanno quindi maggiore difficoltà respiratorie a causa della loro conformazione fisica."

Come proteggere i nostri animali dal caldo estivo?

Passeggiata sì, ma all'ora giusta
Per la passeggiata è bene preferire il mattino presto o la sera dopo cena e portare sempre con sé dell’acqua per tenere idratato l’animale. Anche la scelta del luogo è importante: meglio un prato rispetto a un asfalto soleggiato o ad altre superfici particolarmente calde che possono determinare vere e proprie “scottature” ai polpastrelli dei nostri piccoli amici;

Un angolo fresco
È importante che gli animali abbiano a disposizione un angolo fresco, sempre accessibile e areato, per proteggersi dal caldo.
Soprattutto nel caso in cui il cane o il gatto siano abituati a stare all’aperto, è importante assicurarsi che abbiano a disposizione un luogo in cui riposarsi all’ombra e una ciotola di acqua fresca.

Mai chiusi in macchina, nemmeno all'ombra
Un punto davvero importante: nelle giornate particolarmente calde all'interno dell'abitacolo di una macchina, anche se lasciata all'ombra e con i finestrini aperti, la temperatura può raggiungere in pochi minuti livelli molto alti. Va quindi assolutamente evitato di lasciare i nostri animali in macchina, anche per brevi periodi.
Se dovessimo notare un animale rinchiuso in un’auto, la prima cosa da fare è verificare le sue condizioni generali: se manifesta i sintomi tipici di un colpo di calore, si deve agire tempestivamente avvertendo le forze dell’ordine e, appena possibile, rinfrescare l'animale con acqua fresca e farlo visitare da un medico veterinario.

Redazione
© Riproduzione riservata
30/06/2025 12:37:53


Potrebbero anche interessarti:

Ultimi video:

Crea un account o accedi per lasciare un commento

Bisogna essere registrati per lasciare un commento

Crea un account

Crea un nuovo account, è facile!


Registra un nuovo account

Accedi

Hai già un account? Accedi qui ora.


Accedi

0 commenti alla notizia

Commenta per primo.

Archivio Sanità

Il 1° luglio riapre il bar dell'ospedale di Sansepolcro >>>

Giornata mondiale contro la droga, i dati della provincia di Arezzo >>>

I Lions Club donano al Pronto Soccorso di Arezzo un kit per le vittime di violenza >>>

Un dispositivo per il trattamento delle lesioni preulcerative del piede diabetico >>>

Caldo e alimenti: come evitare contaminazioni? >>>

Sanità Umbria: approvati i piani triennali dei fabbisogni di personale 2025-2027 >>>

Solidarietà, donazione dal Gruppo Fossa Arezzo 1991 alla Neonatologia del San Donato >>>

Asl Toscana sud est: in crescita le donazioni nei primi cinque mesi del 2025 >>>

Una nuova Tac in dotazione all'ospedale di Città di Castello >>>

Salute nelle scuole: oltre 30 mila studenti coinvolti nei progetti dell’Asl Toscana Sud Est >>>