Città di Castello, ex scuola Garibaldi: entro gennaio 2026 il nuovo parcheggio

Il sindaco Luca Secondi risponde in consiglio comunale a Luciana Bassini
“Per la riqualificazione dell’area ex scuola Garibaldi c’è un cronoprogramma che, condizioni meteorologiche permettendo, porterà al completamento entro il prossimo dicembre della bonifica del sito ed entro il mese di gennaio 2026 all’ultimazione dei lavori di realizzazione del nuovo parcheggio”. E’ quanto ha precisato il sindaco Luca Secondi, rispondendo alla richiesta di aggiornamenti da parte di Luciana Bassini (Gruppo Misto-Azione) durante la fase delle comunicazioni che ha aperto l’ultima seduta del consiglio comunale. La rappresentante della minoranza aveva espresso l’esigenza di conoscere “la roadmap per l'eliminazione dei detriti prodotti dalla demolizione e i tempi per la realizzazione del parcheggio”. L’autorizzazione ambientale della Regione per l’avvio della procedura di frantumazione delle macerie provenienti dalla demolizione dell’edificio che ospitava la scuola è già arrivata. All’inizio della prossima settimana inizieranno le operazioni di sbriciolamento dei materiali recuperabili, che saranno effettuate direttamente nell'area di intervento mediante un macchinario mobile di ultima generazione, al fine di ridurre i costi di trasporto e di facilitare il riutilizzo dei residui delle mura dello stabile. “Buona parte delle macerie verrà riutilizzata per riempire lo scavo che resterà dopo l’abbattimento del piano interrato e delle fondazioni dell’ex scuola e per comporre la massicciata che farà da il sottofondo ai parcheggi”, ha spiegato Secondi. Come già reso noto, l’intervento da 350 mila euro complessivi, con cui l’amministrazione comunale di Città di Castello risanerà e riqualificherà l’area urbana che si trova alle porte del centro storico, prevede l’allestimento di un parcheggio con 93 posti completamente gratuiti, di cui tre riservati a persone con disabilità. Il posteggio, che occuperà l’antico perimetro della palazzina in via di smantellamento, avrà due ingressi, in viale Vittorio Veneto e in via Antonio Labriola. La realizzazione di nuovi parcheggi prevedrà le seguenti fasi: rimozione della vegetazione esistente; scoticamento del terreno con l’utilizzo dei mezzi meccanici nelle aree dove si andranno a realizzare i nuovi parcheggi e la viabilità interna; riempimento dei volumi del piano interrato e delle fondazioni con il materiale frantumato di risulta della demolizione. realizzazione della massicciata sull’area oggetto d’intervento attraverso la posa del materiale di risulta frantumato; posa del rivestimento misto stabilizzato sopra la massicciata fino al raggiungimento della quota progettuale, al fine di creare un ultimo strato solido adatto alla carrabilità dei veicoli; realizzazione della cordonatura in calcestruzzo necessaria per il successivo fissaggio dei blocca ruota in gomma per la delimitazione dei singoli parcheggi; installazione di segnaletica orizzontale e verticale per la regolazione della circolazione interna e la sicurezza degli utenti fruitori.

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