Quaranta pescatori si contendono il titolo provinciale Carpa-Lago

L'Arci Pesca Fisa lancia la seconda edizione del campionato Carpa-Lago 2016 che farà tappa in alcuni dei più bei bacini del territorio aretino. Quaranta pescasportivi si sfideranno in un trofeo che, dopo il successo e l'entusiasmo riscossi della prima edizione, torna con una formula ampliata e rinnovata che si svilupperà attraverso un totale di otto gare, al termine di cui i migliori classificati disputeranno la finale che assegnerà il titolo di campione provinciale. La manifestazione prenderà il via domenica 15 maggio e terminerà domenica 18 settembre, con un tour che vedrà tutti i partecipanti sfidarsi sulle sponde di molti laghi, dallo Scacciapensieri di Indicatore al Parco Arno di Ponte Buriano. Ogni gara, con convocazione alle 6.45, sarà anticipata da un sorteggio che permetterà di assegnare i singoli posti di pesca, poi alle 8.30 le canne saranno gettate in acqua per una competizione in cui a vincere sarà chi solleverà più carpe. Il trofeo Carpa-Lago si svolgerà infatti a roubaisienne e a canne fisse, due tecniche note e praticate dalla maggior parte degli appassionati di pesca, con una quantità di esche e pasture che non dovrà superare i 2,5 kili. Sarà dunque sfida all'ultima cattura per succedere nell'albo d'oro della competizione al primo vincitore Manuele Cioci, che si piazzò davanti a Daniele Gennellini e Massimo Pompei. «L'Arci Pesca Fisa di Arezzo - spiega il presidente Alfredo Rondoni, - ha rinnovato il proprio impegno nel promuovere appuntamenti sportivi volti a tenere in vita la passione di molti pescatori e a valorizzare i bacini del nostro territorio. La prima edizione del Carpa-Lago riscosse consensi e partecipazione, dunque ci sembrava doveroso rimettere in palio un titolo provinciale che premierà colui con le migliori qualità e con la maggior padronanza delle tecniche di pesca richieste». Le iscrizioni al trofeo provinciale Carpa-Lago dovranno pervenire all'Arci Pesca Fisa di Arezzo entro e non oltre sabato 30 aprile, contattando Rondoni al 335/63.63.847.