Guanti bianchi e brividi, la "Summa" di Luca Pacioli esposta al Museo Civico

Una copia anastatica sarà a disposizione di tutti i visitatori del polo museale di Sansepolcro
Da venerdì mattina la “Summa” di Luca Pacioli è esposta all’interno del Museo Civico di Sansepolcro. Lo avevamo annunciato in anteprima alcuni giorni fa: custodita gelosamente negli archivi comunali, la celebre opera del Maestro biturgense è per la prima volta a disposizione dei visitatori. Venerdì mattina la direttrice del Museo Civico di Sansepolcro, la dottoressa Maria Cristina Giambagli, ha condotto personalmente le operazioni del volume che è stato collocato poi all’interno di una teca di vetro protetta e posta nella sala dedicata a Raffaellino del Colle. Sono stati gli agenti della Polizia Municipale biturgense ad effettuare il trasferimento della “Summa” dall’archivio comunale fino al Museo Civico, per terminare con la collocazione e il sigillo nella teca di vetro. Quella di Sansepolcro, è una delle rare copie della “Summa” di Luca Pacioli presenti in tutto il mondo: ricordiamo che la scorsa settimana, a New York, la celebre casa d’asta Christie’s ne aveva battuta una con base di partenza di un milione e mezzo di dollari; una seconda asta sarà in programma per giovedì 20 giugno a Roma. A Sansepolcro, l’opera del Pacioli, sarà accompagnata da una copia anastatica per garantire la consultazione del trattato a tutti i visitatori. Presente durante le operazioni anche il sindaco biturgense, Mauro Cornioli. E’ bene ricordare che la “Summa” è un’opera di inestimabile valore della quale – come abbiamo già detto - esistono pochissime copie in tutto il globo. In pochi sapevano che anche il Comune di Sansepolcro, all’interno dei propri archivi, ne custodiva una che per la prima volta è stata esposta in pubblico. Insomma, c’è stata tanta curiosità nel vedere l’opera anche da parte degli stessi cittadini di Sansepolcro: un volume davvero da toccare con i guanti bianchi.
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