Trump batte l’impeachment e attacca: “Abbiamo evitato il declino degli Usa”
"Iniziata la rivincita degli Usa sul piano economico, politico, e del peso internazionale"
Il Senato ha assolto dall’impeachment Trump che rilnacia subito la sua campgna per le rielezione. La «carneficina americana» che aveva denunciato nel discorso inaugurale della sua presidenza è finita, e in soli tre anni è cominciato invece il «Great American Comeback», ossia la rivincita degli Usa sul piano economico, politico, e del peso internazionale. È lo slogan che ha usato il presidente Trump nel discorso sullo stato dell’Unione di martedì sera, lanciando così la campagna per la sua rielezione. Il messaggio è che «abbiamo rigettato il declino degli Stati Uniti, e non torneremo più indietro». Se però gli americani vogliono andare avanti su questa strada, dovranno confermarlo alla Casa Bianca a novembre. Il tradizionale discorso annuale alle Camere riunite e al Paese è arrivato in un momento di alta tensione, perché ieri il Senato ha assolto Donald dall’impeachment con 52 voti contrari e 48 favorevoli. Il repubblicano Romney è stato l’unico senatore a rompere con il proprio partito appoggiando la rimozione. Ma ha votato allineandosi sul secondo articolo in votazione: quello sull’accusa di ostruzione alla giustizia. Trump non ha fatto riferimenti al processo, ma quando la Speaker Pelosi ha allungato la mano per stringere la sua, lui l’ha ignorata. La leader dei deputati democratici ha poi risposto strappando la propria copia del discorso davanti alle telecamere: «Lui ha stracciato la verità perciò io ho stracciato il suo discorso». Il capo della Casa Bianca ha attaccato i democratici per il fiasco organizzativo nei caucus dell’Iowa. Poi ha sorpreso il pubblico, e irritato l’opposizione, assegnando la più alta onorificenza civile, la Presidential Medal of Freedom, al commentatore radiofonico conservatore Rush Limbaugh, colpito da un tumore ai polmoni.
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