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Sicurezza e sostenibilità alimentare: ecco la nuova frontiera della ricerca

Nel mondo si registrano circa 600 milioni di casi di malattie di origine alimentare

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Secondo l’OMS, ogni anno nel mondo si registrano circa 600 milioni di casi di malattie di origine alimentare, con oltre 420.000 decessi. Colpiscono in particolare i bambini sotto i cinque anni (40% dei casi). Nei Paesi del Sud globale, una persona su tre non ha accesso a cibo sicuro, ma anche in Europa i rischi non mancano: sostanze come Pfasmicroplastichebisfenoli e ftalati possono contaminare gli alimenti attraverso imballaggi o processi industriali. La Fondazione OnFoods, nata grazie a fondi PNRR, è una delle più grandi iniziative italiane per la ricerca nel settore alimentare. Riunisce 26 enti tra università, centri di ricerca e aziende, e coinvolge 600 tra ricercatori, dottorandi e post-doc attivi in oltre 300 progetti, suddivisi in 7 gruppi di lavoro tematici (Spoke).

 

 Sicurezza alimentare per tutti

Il tema della sicurezza alimentare è al centro dello Spoke 3, coordinato dalla professoressa Maria De Angelis, ordinaria di Microbiologia agraria all’Università di Bari. «Nei Paesi industrializzati – spiega – molte delle principali cause di morte sono legate a un'alimentazione non sicura. È dunque fondamentale monitorare contaminanti emergenti come Pfas o microplastiche, che entrano nel cibo anche attraverso il packaging, ma anche garantire corrette condizioni di conservazione lungo tutta la filiera, dal banco frigo al frigorifero di casa».

Lo Spoke 3 di OnFoods studia anche i cosiddetti novel food, cioè quegli alimenti o ingredienti che non sono stati consumati in modo significativo nell’Unione Europea prima del 1997, e che possono includere — ad esempio — nuove fonti proteiche, prodotti vegetali innovativi, alghe o insetti. Questi alimenti, già regolati dall’EFSA, offrono nuove opportunità per una dieta sostenibile e personalizzata, ma devono essere valutati attentamente sotto il profilo della sicurezza.

 «Come OnFoods – conclude De Angelis – possiamo supportare le istituzioni e l’EFSA nella definizione di limiti e criteri normativi aggiornati. La sicurezza alimentare non è un punto di partenza, ma un traguardo che si rinnova ogni giorno grazie alla ricerca».

Cos’è OnFoods

OnFoods è una Fondazione che riunisce e coordina il lavoro di 26 tra organizzazioni pubbliche e private italiane, leader per la ricerca scientifica e l'innovazione nel campo dei food system, promuovendo il principio di co-creazione per lo sviluppo sostenibile del settore alimentare. Il lavoro della Fondazione consiste nel mettere a sistema le iniziative delle migliori università ed enti di ricerca italiani con il know-how verticale di alcune aziende leader nei settori del cibo e della nutrizione, allo scopo ultimo di orientare positivamente sia gli stakeholder istituzionali che lavorano per il sistema eco-agro-alimentare, sia le abitudini alimentari dei cittadini in ottica di cultura del cibo, prevenzione e benessere.

Come funziona il progetto. OnFoods agisce come un hub di coordinamento per i sette Spoke tematici, ciascuno concentrato su un aspetto specifico e cruciale del sistema alimentare. Gli spoke collaborano sinergicamente per raggiungere obiettivi comuni, come la sicurezza e la qualità del cibo, la nutrizione e la prevenzione della malnutrizione. Nel complesso, il progetto coinvolge più di 600 persone, tra cui nuovi ricercatori, dottorandi e post-doc, e abbraccia oltre 300 progetti di ricerca scientifica all'interno dei sette spoke tematici. Le idee che nascono in uno Spoke diventano innovazioni grazie all'esperienza dei ricercatori che lavorano e collaborano negli altri spoke. La Fondazione OnFoods, si presenta quindi come una piattaforma di conoscenza e innovazione che integra discipline diverse, come le scienze sociali e giuridiche, l'economia agricola, la chimica e la tecnologia alimentare, l'ingegneria, la logistica, la microbiologia, il marketing, la nutrizione umana e la medicina. Questo approccio interdisciplinare consente a OnFoods di affrontare le sfide complesse del sistema alimentare in modo completo ed efficace.

Gli obiettivi dei progetti

 Attraverso l’attività degli Spoke saranno perseguiti i 6 macro-obiettivi che OnFoods si impegna a raggiungere nell’arco di 36 mesi. Ovvero promuovere una produzione alimentare sostenibile, favorire una distribuzione alimentare sostenibile, sviluppare tecnologie innovative per la produzione e il consumo di alimenti sostenibili. Ma anche aumentare l’adesione a modelli alimentari più sostenibili, migliorare la qualità degli alimenti e delle diete e infine garantire la sicurezza alimentare per la popolazione generale e per specifici target vulnerabili.

 

Notizia e foto tratta da tiscali.it
© Riproduzione riservata
11/06/2025 07:52:33


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