Prevenire è sempre meglio che curare ma non a corrente alternata
Una cattiva gestione del Covid può portare l'Italia al collasso
Non posso fare a meno di esprimere un mio breve pensiero sulle problematiche che sta attraversando il nostro Paese: economia, mancanza di posti di lavoro, criminalità organizzata, corruzione e un malcostume sempre più diffuso, a partire dalla classe politica, ormai completamente screditata, ma anche dai cittadini, dato che l’Italia ha il più alto record di evasori fiscali. Assistiamo a un aumento esponenziale di disoccupati con un crollo verticale dei consumi, siamo un Paese sempre più povero, dove le nuove generazioni hanno perso il loro futuro. Negli ultimi 20 anni, l’aumento medio dello stipendio dei politici è stato dell’80%, nello stesso periodo sono calati i fatturati delle imprese, molte di queste hanno delocalizzato all’estero e gli stipendi degli operai sono da fame, arrivare a fine mese è ormai un’impresa. Non bastasse una situazione come quella che vi ho descritto, torna l’incubo Covid con il nuovo Dpcm varato in settimana, che comporterà una “stretta” sulle nostre abitudini quotidiane. Credo che il virus debba essere rispettato, ma dobbiamo abituarci a conviverci per molto tempo. Oggi il Governo vuole usare il “bastone”, ma perché quest’estate ha distribuito solo “carote” permettendo a ognuno di fare quello che cavolo gli pare? Prevenire è sempre meglio che curare ma non a corrente alternata.
Punti di Vista
Imprenditore molto conosciuto, persona schietta e decisa, da sempre poco incline ai compromessi. Opera nel campo dell’arredamento, dell’immobiliare e della comunicazione. Ha rivestito importanti e prestigiosi incarichi all’interno di numerosi enti, consorzi e associazioni sia a livello locale che nazionale. Profondo conoscitore delle dinamiche politiche ed economiche, è abituato a mettere la faccia in tutto quello che lo coinvolge. Ama scrivere ed esprimere le sue idee in maniera trasparente. d.gambacci@saturnocomunicazione.it
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