L'importanza della famiglia

In momento particolare come quello che stiamo vivendo, assistiamo a un aumento di separazioni e femminicidi, sintomo chiaro della perdita di ideali e valori. Ritengo che la famiglia dovrebbe essere il terreno nel quale ognuno di noi è radicato, anche se nel mondo odierno le possibilità, le alternative e le occasioni sono moltissime. La velocità di cambiamento e di evoluzione sono sorprendenti e, ancora di più, quella con cui dimentichiamo, sostituiamo e abbandoniamo. In una società dove il tempo gira a una velocità molto superiore al passato, il cambiamento del partner è all'ordine del giorno, il “divorzio breve” è la via d'uscita per tornare liberi e la monogamia è profondamente in crisi in luogo della novità. Non sono un “bacchettone” contrario ai cambiamenti, ma non possiamo dimenticarci i punti saldi della famiglia, gli insegnamenti e le esperienze che troppo spesso omettiamo di cogliere tra le mura domestiche. Oggi c’è il “vizio” di vedere il bene sempre nella casa altrui e di avere poco voglia di affrontare le responsabilità che avere una famiglia comporta, sono convinto invece che la famiglia dovrebbe essere il perno della nostra vita, con le sue delusioni, problemi e cambiamenti che essa comporta. Credo quindi che quando una coppia raggiunge il giusto equilibrio, possano esservi i presupposti per apprezzare una vita insieme, perché insieme si vince sempre. Poi rimane il detto che mi ha insegnato mio nonno validi nella famiglia, come nel lavoro o nella vita…”per forza non si fa nemmeno l’aceto”.