Notizie dal Mondo Cronaca

‘Ndrangheta, il boss Pelle arrestato a Lisbona: era in una clinica per curarsi dal Covid

“Ciccio Pakistan”, come era soprannominato, era irreperibile dal 2018

Print Friendly and PDF

Inchiodato sulla sedia a rotelle dopo un agguato di un clan rivale, si trovava in una clinica di Lisbona per curare il Covid. Francesco Pelle, soprannominato “Ciccio Pakistan” è stato arrestato oggi, grazie alle indagini dei carabinieri di Reggio Calabria, dagli agenti dell’Unità nazionale contro il terrorismo (Unct) della polizia portoghese che hanno ricevuto le informazioni nell’ambito di “I Can”, il progetto della Direzione centrale della Polizia criminale in collaborazione con l’Interpol per la cattura dei latitanti e l’aggressione dei patrimoni illeciti della ‘Ndrangheta.
Le squadre sono state attivate tramite i canali di Interpol una volta che le informazioni raccolte hanno dato la ragionevole certezza che il latitante si trovasse effettivamente ricoverato in clinica.
Pelle era tra i 30 latitanti più ricercati al mondo. Era scappato da Milano nel 2019, dove si trovava con l’obbligo di dimora in attesa della Cassazione.  La Suprema Corte si doveva pronunciare sulla sua condanna all’ergastolo (pena che è stata  confermata) perché considerato il mandante della strage di Natale del 24 dicembre 2006 in cui fu uccisa Maria Strangio, moglie del capoclan avversario Giovanni Luca Nirta. Episodio, che nella faida di San Luca tra i Pelle-Vottari ed i Nirta-Strangio, fece da prologo alla strage di Ferragosto 2007 a Duisburg, in Germania con 6 morti. Ciccio Pakistan è costretto  sulla sedia a rotelle dopo essere stato ferito in un agguato il 31 luglio del 2006 ad Africo, mentre si trovava sul balcone con suo figlio in braccio. Ad ideare la vendetta della strage di Ferragosto, secondo la pubblica accusa, è stato Giovanni Strangio, cugino di Maria, poi condannato all’ergastolo.
Pelle era stato arrestato dai carabinieri del Ros in una clinica di Pavia nel settembre 2008 dopo un anno di latitanza. Uscito dalla prigione nel 2018, era sottoposto all’obbligo di dimora a Milano da dove è appunto fuggito  prima della sentenza della Cassazione. A breve il boss verrà estradato dal Portogallo e in Italia gli verrà notificato l’ordine di arresto.

Notizia e foto tratte da La Stampa
© Riproduzione riservata
29/03/2021 18:37:51


Potrebbero anche interessarti:

Ultimi video:

Crea un account o accedi per lasciare un commento

Bisogna essere registrati per lasciare un commento

Crea un account

Crea un nuovo account, è facile!


Registra un nuovo account

Accedi

Hai già un account? Accedi qui ora.


Accedi

0 commenti alla notizia

Commenta per primo.

Archivio Cronaca

Orban lancia l'allarme: l'Occidente è a un passo dall'invio di truppe in Ucraina >>>

I 4 siti nucleari dell'Iran e quell'attività "frenetica" che ora spaventa il mondo >>>

Israele ha attaccato l’Iran: colpita base militare ma siti nucleari intatti >>>

Il patto fra Israele e Stati Uniti per l’attacco all’Iran e le probabili date >>>

Gli Usa spostano il sistema Typhon vicino alla Cina: cosa vuol dire e cosa può succedere >>>

Israele: "Reagiremo all'Iran". Teheran avverte: "Pronti ad usare un'arma mai utilizzata" >>>

Il Pianeta è sempre più inquinato: ma di chi è la vera colpa? Ecco le 57 aziende più "cattive" >>>

Fiumi di "ice" e "yaba": ecco l'epicentro mondiale delle metanfetamine >>>

L'Iran attacca Israele con droni e missili. Teheran all'Onu: "Missione conclusa" >>>

Attacco in un centro commerciale di Sydney: 7 morti. Polizia: "Non è terrorismo" >>>