Arriva la pillola che cura il Covid a casa
Ecco come funziona il nuovo farmaco della Pfizer
Un altro importante passo in avanti nella lotta al Covid: potrebbe essere disponibile già entro la fine dell'anno una pillola per curare gli effetti della malattia provocata dal coronavirus da prendere direttamente a casa. Ad annunciarlo l'azienda farmaceutica Pfizer che dopo essere stata la prima a realizzare un vaccino (sfruttando un innovativo sistema basato sull'mRna) ha avviato a marzo uno studio clinico in fase iniziale per testare una nuova terapia antivirale per il Sars-CoV-2. Il trattamento potrebbe essere usato nelle prime fasi della malattia e non richiederebbe un ricovero in ospedale.
La sperimentazione
Alla sperimentazione stanno partecipando circa 60 volontari di età compresa tra i 18 e i 60 anni. Il farmaco antivirale, denominato PF-07321332, potrebbe essere somministrato per impedire che la malattia si aggravi nelle persone che hanno cominciato a mostrare i segni dell’infezione.
Terapia casalinga
Mikael Dolsten, Chief Scientific Officer e Presidente della ricerca e sviluppo di Pfizer, ha spiegato che questa pillola è stata progettata fin da subito con una potenziale terapia orale, da prescrivere al primo segno di coronavirus. Grazie a questo farmaco, dunque, un paziente potrebbe evitare il ricovero in ospedale o, peggio ancora, finire in terapia intensiva e curarsi tranquillamente a casa come nel caso di una banale influenza.
Come funziona
Il farmaco fa parte di una classe di medicinali chiamati inibitori della proteasi e agisce inibendo un enzima necessario al virus per replicarsi nelle cellule umane. Gli inibitori della proteasi sono usati per trattare altri patogeni virali come l'HIV e l'epatite C. Se gli studi clinici funzionassero e la Food and Drug Administration approvasse il trattamento, il farmaco potrebbe essere distribuito negli Stati Uniti entro la fine dell'anno, ha spiegato Bourla.
Il vaccino per bambini
La pillola potrebbe inoltre rappresentare una seconda linea di difesa in caso in cui emerga una nuova variante immunoresistente. Sarebbe una vera e propria svolta e potrebbe porre fine alla pandemia, che va avanti ormai dal 2020. Oltre al farmaco, Pfizer sta ancora testando il suo vaccino per i bambini di età compresa tra 6 mesi e gli 11 anni.
Commenta per primo.