Opinionisti Il Direttore Davide Gambacci
Ogni anno la stessa storia
E' giunto il momento di debellare questo triste fenomeno
Fenomeni, nel vero senso della parola, che stanno distruggendo il nostro Paese: la magnifica Italia. Sono i piromani, maledetti piromani che in questi giorni di caldo torrido si ‘divertono’ – si fa per dire – ad appiccare il fuoco qua e la distruggendo ettari di vegetazione con le fiamme che spesso arrivano a lambire le abitazioni. Come ogni anno l’Italia deve fare i conti con gli incendi che si sviluppano principalmente durante l’estate: abbiamo visto la Sardegna, poi la Sicilia ma ancora Toscana e pure altre Regioni del nostro stivale. Territori completamente distrutti, animali morti oppure in grandissima sofferenza e gli sforzi di una vita talvolta svaniti in un attimo. Perché arrivare a compiere questi gesti? Una domanda a cui è davvero difficile rispondere e trovargli una giusta spiegazione. Fortunatamente, però, dall’altra parte c’è la tanta solidarietà del popolo italiano che si stringe sempre attorno alle persone e ai territori in difficoltà. È giunto il momento di voltare pagina, poiché una situazione del genere non è davvero più tollerabile: prendere provvedimenti, anche seri se è necessario, per debellare questo fenomeno dove nella maggior parte dei casi dietro ci sono invidie o business economici.
Il Direttore Davide Gambacci
Si avvicina al giornalismo giovanissimo e ne rimane affascinato. Dal 2009 è iscritto all’ordine dei giornalisti della Toscana dopo aver fatto esperienza in alcune testate locali. Nel 2010 diventa direttore del quotidiano online Saturno Notizie e inviato fisso del quotidiano Corriere di Arezzo. Nel 2011 é stato nominato anche direttore responsabile del periodico l’Eco del Tevere e vice direttore di Saturno Web Tv. Ideatore e regista di numerosi programmi televisivi, dove da il meglio di se dietro la telecamera. Inchieste e cronaca i campi di particolare competenza professionale. Ricopre anche il ruolo di addetto stampa per alcune associazioni e Enti.
Le opinioni espresse in questo articolo sono esclusivamente dell’autore e non coinvolgono in nessun modo la testata per cui collabora.
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