Rubrica Repubblica di San Marino
Museo di San Francesco
Venne inaugurato nel 1966, oggi solo le mura esterne conservano le caratteristiche originali.
A San Marino si può ammirare i pregevoli complessi architettonici disposti in loco. Oltre ciò l’arte ci manifesta maggiormente nei luoghi di culto e cosa meglio di un muso può davvero essere espressione di bellezza e virtù.
Gli appassionati e curiosi avranno sentito parlare del Museo e della pinacoteca di San Francesco, fondato nel 1361, annesso alla chiesa omonima e adiacente al convento dei frati francescani. Il museo venne inaugurato nel 1966 ed allo stato odierno solo le mura esterne conservano le caratteristiche originali.
Cosa potrebbe spingere i curiosi a giungere in questo luogo?
In primis le pitture seicentesche del Guercino, Gerolamo Marchesi da Cotignola e Nicolò Liberatore detto l’Alunno , ospitate nelle logge dell’antico chiostro del Convento francescano, risalente al ‘400.
Analizzando la disposizione spazio-temporale avremo: nella prima loggia il “Presepio e San Sebastiano” un affresco del quattrocento, croci, perle del ‘300-‘400 e vari arredi sacri assieme al quadro “Crocifisso e San Francesco” del quattrocento.
Nella seconda loggia si nota l’affresco dei “Quattro Evangelisti “, di Antonio Circignani detto il Pomarancio, il quadro “Sant’Ignazio e San Francesco Saverio” della scuola di Guido Reni. Di rilievo la Madonna di Sebastiano Conca (1680-1764) e anche “San Francesco d’Assisi che riceve le stimmate” del Guercino.
Nelle vicine stanzette a parte, è conservata una Madonna forse di Raffaello e un San Giovanni Battista di Giovanni Lanfranco. Come non resistere al richiamo della bellezza e dell’arte in ogni sua forma? Un tripudio per i sensi che amano gioire in armonia e libertà.
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