Economia L'Esperto

Tutti i bonus 2023, come chiederli e chi ne ha diritto

Occhiali, zanzariere, spesa fino alla possibilità di convertire l’auto da benzina in elettrico

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Bonus occhiali

È iniziata il 5 maggio la possibilità di fare domanda, sulla piattaforma online creata ad hoc dal ministero della Salute, per il bonus occhiali anche chiamato "bonus vista" contenuto sul decreto ministeriale del 21 ottobre 2022. Il contributo statale vale 50 euro e può essere richiesto soltanto una volta per ogni membro di un nucleo familiare che non abbia un Isee maggiore 10mila euro annui.

Bonus zanzariere

Anche per il 2023 sarà possibile richiedere il bonus zanzariere con una detrazione del 50% sulle spese sostenute ed un rimborso erogato in dieci quote annuali. Il beneficio è stato prorogato fino al 31 dicembre 2024. Il bonus rientra nelle agevolazioni per la casa.

Bonus tende da sole

Prorogata fino al 2024, l’agevolazione consente di risparmiare fino al 50% per l’installazione di schermature solari come tende e zanzariere, purché rispettino determinate caratteristiche. Consiste in una detrazione d’imposta del 50% delle spese totali sostenute, fino a un massimo di 60.000 euro, per unità immobiliare (quindi la somma massima detraibile è 30.000 euro).

Bonus spesa

Si tratta dell’erogazione di un supporto economico che può arrivare fino a 600 euro. Le singole amministrazioni comunali si occuperanno del bando per la richiesta dell’aiuto. La finalità è quella di far fronte all’emergenza economica causata dal Covid-19 e combattere il caro vita.

Bonus revisione auto

È l'ultimo anno (a meno di proroghe successive) per richiedere il bonus revisione auto in vigore dalla Manovra 2021 e che scadrà il prossimo 31 dicembre. Come spiega il Mit (Ministero delle Infrastrutture e Trasporti) è stata messa online già all'inizio dell'anno la piattaforma dedicata chiamata "Bonus veicoli sicuri" per chiedere il rimborso di 9,95 euro "a compensazione dell’aumento, pari alla stessa cifra, delle tariffe per la revisione dei veicoli a motore e rimorchi".

Bonus trasporti

La misura, studiata per agevolare studenti, lavoratori, pensionati e cittadini con reddito complessivo non superiore a 20 mila euro, è stata finanziata complessivamente con 100 milioni di euro. È possibile inoltrare l'istanza direttamente online sulla piattaforma 'bonustrasporti.lavoro.gov.it', alla quale bisogna obbligatoriamente accedere tramite Spid o Cie (Carta di identità elettronica). Non è invece necessario inserire il proprio Isee, ma risulta sufficiente provvedere ad autocertificare con l'apposita spunta di essere al di sotto della prevista soglia di reddito (20mila euro).

Bonus psicologo

Finanziato con 5 milioni di euro per il 2023, l’aiuto economico pensato per promuovere il diritto alla salute mentale è stato riconfermato nell’ambito della Legge di Bilancio. Destinato a chi abbia ricevuto dal medico curante il via libera per sottoporsi a trattamenti psicoterapeutici, il Bonus avrà un importo massimo di 1.500 euro, per un importo fino a 50 euro per ogni seduta di psicoterapia. Vediamo più da vicino le caratteristiche della prestazione, tenendo conto che si attende una circolare dell’INPS con le specifiche per richiedere il servizio.

Bonus veicoli sicuri

Il proprietario del mezzo dovrà accedere alla piattaforma Bonus veicoli sicuri attraverso il proprio Spid e quindi compilare lo specifico modulo. Come accennato, non sarà necessario allegare copia del tagliando di revisione o della ricevuta di pagamento. Serviranno invece il codice fiscale, la targa del mezzo e l'Iban relativo al conto su cui effettuare il rimborso. Nel caso si verificasse un errore nell'inserimento della targa, si potrà contattare la Motorizzazione per risolvere il problema e inoltrare domanda di rimborso.

Bonus retrofit, il contributo per convertire l’auto da benzina a elettrica

Si tratta di un contributo pari al 60% delle spese sostenute nel periodo che va dal 10 novembre 2021 al 31 dicembre 2022, fino a un massimo di 3.500 euro, che può essere richiesto da chi ha provveduto alla riqualificazione di veicoli appartenenti alle categorie M1, M1G, M2, M2G, M3, M3G, N1 e N1G, ovvero tipicamente veicoli adibiti al trasporto di merci e persone.

Bonus condizionatori

Per usufuire del bonus condizionatori, oltre a tutte le opzioni viste finora, il pagamento sarà accettato soltanto con strumenti tracciabili ossia tramite carte o con i tradizionali bonifici bancari o postali. Inoltre, c'è la possibiltà di sfruttare il bonifico parlante che dovrà contenere alcuni dati tra i quali i codici fiscali dei beneficiari, il numero e data della fattura e chiaramente la causale. Può essere effettuato anche tramite Poste recandosi fisicamente agli sportelli oppure anche online.

Notizia e foto tratte da Il Giornale
© Riproduzione riservata
12/05/2023 07:09:19


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