Opinionisti Il Direttore Davide Gambacci
“Che noia, che barba, che noia!”
La coppia in stile "Sandra-Raimondo" non esiste più
Esistono ancora le coppie stile ‘Sandra-Raimondo’? È la domanda che mi sono posto in questi giorni a seguito di quanto accaduto tra Fedez e Chiara Ferragni. È solo l’ultimo in ordine cronologico, ma quelle che sembravano “coppie di ferro” si è visto poi che così non lo è. Mi riferisco in generale a ciò che riguarda il piccolo e grande schermo, personaggi dello spettacolo… per dirla in una sola parola i VIP. Aspetto, però, che inevitabilmente riguarda anche i piccoli centri come possono essere i nostri seppure, chiaramente, la notizia non ha un eco mediatico particolare. Evidentemente esiste una maschera che indossano - è un discorso generale – per variegati scopi e sicuramente anche di interessi. Ma se quello di Fedez e la Ferragni è solamente l’ultimo caso in ordine cronologico, tornano agli onori della cronaca Totti e Ilary Blasi oppure Paolo Bonolis e Sofia Bruganelli tanto per rimane in Italia e non andare troppo indietro nel tempo. Quelle coppie che sembravano indissolubili, torno a dire, poi così forti non lo sono: magari solo all’apparenza passa il messaggio di “famiglia del Mulino Bianco” – tanto per fare un esempio – seppure poi al primo battibecco o scaramuccia salta il banco. “Che noia, che barba, che noia!” per utilizzare l’espressione propria di Casa Vianello.
Il Direttore Davide Gambacci
Si avvicina al giornalismo giovanissimo e ne rimane affascinato. Dal 2009 è iscritto all’ordine dei giornalisti della Toscana dopo aver fatto esperienza in alcune testate locali. Nel 2010 diventa direttore del quotidiano online Saturno Notizie e inviato fisso del quotidiano Corriere di Arezzo. Nel 2011 é stato nominato anche direttore responsabile del periodico l’Eco del Tevere e vice direttore di Saturno Web Tv. Ideatore e regista di numerosi programmi televisivi, dove da il meglio di se dietro la telecamera. Inchieste e cronaca i campi di particolare competenza professionale. Ricopre anche il ruolo di addetto stampa per alcune associazioni e Enti.
Le opinioni espresse in questo articolo sono esclusivamente dell’autore e non coinvolgono in nessun modo la testata per cui collabora.
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