Piccini Paolo Spa al Festival dell’Identità Toscana con il progetto Must
L’unità ibrida già presentata a Sansepolcro e in funzione lungo la E45
Forti del progetto presentato lo scorso 1° febbraio a Sansepolcro, la Piccini Paolo Spa insieme a Pramac sono stati invitati nei giorni scorsi dall’assessore regionale Leonardo Marras al Festival dell’Identità Toscana – “l’economia toscana ed i suoi protagonisti”, primo evento di confronto tra aziende e Regione su economia ed innovazione. L’azienda biturgense ha avuto l’opportunità di condividere i dettagli del progetto MUST, acronimo che sta ad indicare “Multi Fuel Smart Charging Station”. In cosa consiste il progetto MUST? Si tratta di una soluzione all'avanguardia, pensata per supportare le esigenze delle stazioni di servizio, ma anche dell’industria, per ottimizzare i consumi di energia elettrica ed al tempo stesso fornire i servizi “fast-charge” di ricarica dei veicoli elettrici ad alta capacità. L’unità ibrida in funzione lungo la E45 nell’area di servizio sud tra gli svincoli di Sansepolcro, è composta da un gruppo elettrogeno a gas che può funzionare anche a biometano, di un sistema di accumulo di energia a batteria (BESS) integrato da fotovoltaico come fonte rinnovabile e di un innovativo sistema di gestione della produzione, autoproduzione ed erogazione dell’energia elettrica, e rappresenta una vera rivoluzione nel settore. Questo nuovo “energy hub” di stazione consente infatti da un lato di ottimizzare i costi di produzione dell’energia e dall’altro di rendere disponibili alte potenze per la ricarica dei veicoli anche in assenza di disponibilità della fornitura di rete elettrica. Il progetto è stato illustrato a Firenze, alla presenza anche del presidente della Regione Toscana Eugenio Giani, dal Direttore Operativo della Piccini Paolo Spa Bruno Corbucci, che è entrato nei dettagli di quanto fatto insieme a Pramac e con la collaborazione proprio della Regione Toscana, dell’Università di Pisa e dell’Università di Firenze per il contributo scientifico. “Siamo orgogliosi di aver collaborato, grazie anche alla Regione Toscana, con un leader mondiale del settore quale Pramac, e con le prestigiose Università di Pisa e Firenze, per sviluppare questa soluzione all'avanguardia che contribuirà alla promozione della mobilità sostenibile ed ella transizione energetica con una sinergia tutta Toscana – fanno sapere dall’azienda biturgense – e come Piccini Paolo Spa, continueremo a investire nella ricerca e nello sviluppo di tecnologie e servizi innovativi per continuare a fornire al mercato soluzioni energetiche sostenibili sia dal punto di vista ambientale che economico ed in linea con le esigenze dei nostri clienti”.
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