Arriva il Papa

Alle 15:30 atterra l’elicottero dell’esercito Eliambulanza Viterbo, di ritorno dalla prova d’atterraggio alla Verna, per effettuare il pieno di carburante e veniamo a sapere che per ragioni di poca visibilità la visita del Papa alla Verna  viene cancellata e che quindi verrà anticipata la visita a Sansepolcro.

Verso le 16,10 ci comunicano che la “gita” a Sansepolcro, in diretta da Arezzo, non è possibile perchè sempre per la poca visibilità non è valicabile la montagna nella zona del Torrino e che quindi gli elicotteri ripiegano in valdichiana per cercare un'altro varco fino ad arrivare all'isola Polvese nel Trasimeno.

16:30 riusciamo ad agganciare per radio aeronautica il gruppo del trasimeno e consigliamo di trovare un varco attraverso Magione ed entrare quindi in valtiberina sotto Città di Castello. Alle 16:45  veniamo chiamati dal AM 5052 a Città di Castello, immerso in piovaschi e nubi basse e quindi consigliamo di avvicinarsi a Sansepolcro seguendo “la rotta” sopra la E-45, unica zona sicura di mancanza di ostacoli fino al tunnel di San Pietro e quindi diciamo che avvicinandosi a Sansepolcro basta controllare il lato nord-nord est che sarà scorta la pista in quanto completamente accesa dal sistema regalatoci dalla biofly integrata dai bicon del camion di rifornimento dell’aeronautica, dalle luci della torre di controllo, e della scorta delle numerose macchine sul lato destro della pista in fondo.

Alle 17:10 il pilota del hh3f AM 5052 dove era il seguito papale poggia le ruote all’altezza della casa.

 Alle 17:15 il pilota dell' AM 5051 Dante Sanson ci comunica con entusiasmo di avere la pista ben in evidenza e quindi potrà atterrare in piena sicurezza. OK, bello, vengo giù per primo e gli altri sotto il suo comando tutti  e 3 possono atterrare dopo il Papa inserendosi in pista dal lato est. Il Papa è tra noi.