Contenimento ungulati e animali nocivi: a Castiglion Fiorentino il primo incontro
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Seduti allo stesso tavolo le amministrazioni insieme ai rappresentanti delle varie associazioni
Contenimento ungulati e animali nocivi al centro dell’incontro svoltosi nei giorni scorsi a Palazzo San Michele.
Seduti allo stesso tavolo, presieduto dall’assessore alla caccia e Pesca, Alessandro Concettoni, e dal consigliere comunale con delega all’Agricoltura, Mario Paglicci Reattelli, rappresentanti delle associazioni degli agricoltori e dei Cacciatori, rispettivamente Coldiretti, Confagricoltura, CIA, ATC 1 Arezzo Valdarno Valdichiana Casentino, Enal Caccia, Distretto Caccia al cinghiale, le Guardie venatorie locali oltre al comandante della Polizia Municipale, Marcellino Lunghini
“Il problema degli ungulati e animali nocivi si ripresenta ogni anno” – affermano all’unisono i due amministratori, Concettoni e Paglicci Reattelli che aggiungono – “gli agricoltori si vedono distrutto da questi animali il lavoro di un’intera annata sia su coltivazioni come mais e girasole ma anche sui vigneti con conseguenti e consistenti perdite economiche”.
Durante tutta la stagione, grazie alla collaborazione di tutte le squadre dei cacciatori e di tutte le associazioni, sono state effettuate molteplici battute volte al contenimento degli ungulati nelle zone cosiddette non vocate. Questo all’indomani della delibera regionale grazie alla quale si dà la possibilità, alle imprese agricole, di poter usare i propri dipendenti cacciatori per l’abbattimento dei cinghiali nei terreni di proprietà, su delega ed autorizzazione della polizia provinciale e in area interessate dalla peste suina e non vocate, come le aree agricole. Fino ad oggi la possibilità riguardava solo i proprietari e conduttori dei terreni. Nella delibera regionale si ribadisce che proprietari e dipendenti possono sempre intervenire come partecipanti agli interventi di controllo e contenimento in ambito urbano. C’è anche un richiamo, nel testo licenziato dalla giunta, alle polizie provinciali, che devono rispondere alle richieste di intervento entro ventiquattro ore.
Soddisfatto l’assessore Concettoni per il primo tavolo tecnico durante il quale “è emersa un’ampia convergenza e disponibilità di tutte le categorie presenti, sulla disponibilità, se pur con i vincoli delle attuali normative, nell’eseguire interventi volti al contenimento dei danni subiti dal mondo agricolo. Come Amministrazione Comunale ed in qualità di Assessore con delega alla Caccia metteremo a disposizione il massimo impegno e disponibilità, al fine di supportare, da una parte gli imprenditori agricoli e dall’altra il mondo della Caccia.”
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