Patrizio Bertelli non si ferma più e compra l'area ex Lebole di Arezzo

Mister Prada garantisce idee, qualità e modernità
Voci molto attendibili dicono che mancherebbe solo la firma sul contratto definitivo, per l'acquisto da parte di Patrizio Bertelli dell'ex area Lebole ad Arezzo, dopo che il compromesso immobiliare è stato già stretto fra le parti: la società Aerre dell'imprenditore pistoiese della carta Marco Carrara e Bertelli, con la sua società Peschiera, con a fianco l'avvocato Giovanni Gatteschi. Una svolta storica dopo 23 anni di nulla nella grande superficie all'ingresso di Arezzo dove il 12 aprile 2002 venne staccata la corrente nello stabilimento chiuso da Marzotto, atto finale di una lunga e gloriosa storia di moda, imprenditoria, emancipazione femminile. Un atto d'amore verso Arezzo da parte del 79enne imprenditore, presidente del Gruppo Prada, che nel giro di pochi anni - oltre a condurre nell'Aretino poli produttivi e laboratori con migliaia di addetti - in città ha rilevato una serie di immobili e attività, in ordine sparso citiamo il Caffè dei Costanti (1,6 milioni in attesa di rilancio), la Buca di San Francesco (500 mila euro), la Capannaccia di Campriano (600 mila), palazzo Carbonati (1,6 milioni), l'edicola storica di piazza San Jacopo, oltre a donare un milione di euro per il restauro della monumentale Pieve di Santa Maria.
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